LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] (19 sett. 1807), Don Giovanni, che riteneva l'assoluto capolavoro del teatro musicale (17 ott. 1814), Le nozze fughe e canoni in tutte le salse. […] Vi ripeto: era dotto ed io vorrei che fossero tutti così i maestri insegnanti" (lettera di Verdi a F. ...
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MENOCHIO, Giovanni Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Padova il 9 dic. 1575 da Giacomo e da Margherita Candiani, figlia di Giovanni Antonio, mercante di Pavia.
Secondo il libro di famiglia, il M. fu [...] Se lo Hieropoliticon trattava dell’educazione di un principe assoluto cattolico, le Institutiones si rivolgevano a ogni pater e questioni amene, e riti antichi di varie sorti. Leggendo io diversi autori m’è cresciuta fra le mani, mentre andava notando ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] private.
Alberto Sordi, che la diresse nel suo film Io e Caterina del 1980, per la parte di una moglie Morì l’11 giugno 2019, a novantasette anni, chiudendo una carriera in assoluto tra le più longeve e produttive del nostro teatro, se si considera ...
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MIGLIO, Gianfranco.
Alessandro Campi
– Nacque a Como l’11 genn. 1918, terzo di quattro figli, da Leonida, di professione pediatra, e da Maria Rosa Pagani.
In famiglia – di nobili origini per la parte [...] sullo Stato di diritto e su una forma di parlamentarismo assoluto o «integrale») e la sua evoluzione verso un modello in un caustico libretto apparso nel settembre di quello stesso anno (Io Bossi e la Lega: diario segreto dei miei quattro anni nel ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] non sapevo vivere e la vita mi mancava […] anch’io disprezzavo il puro uomo di cultura – una posizione che la mia anima ha duramente scontato […] in quei due anni di ascesi di fronte all’assoluto e alla morte […] Vivere nell’immanenza portando in sé ...
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PUGLIESE, Emanuele
Giovanni Cecini
PUGLIESE, Emanuele. – Nacque a Vercelli l’11 aprile 1874, figlio di Eugenio e di Bonina Levi, da una tipica famiglia ebraica piemontese, devota ai Savoia dopo che [...] , emanata nel 1938-39, venne collocato in congedo assoluto per motivi razziali.
Il periodo successivo fu traumatico per si fece attendere, e meno di un anno dopo diede alle stampe Io difendo l’Esercito (Roma 1946).
Nel frattempo, dal luglio del 1945 ...
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D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] e cioè ontologico all'identità dell'io individuale Con l'io trascendentale con la conseguente unità reale legge morale per il D. assume la forma di "comando supremo", assoluto, che impone alla libertà umana di conformarsi alla natura, alla ragione e ...
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FERRETTI, Giuseppe Luigi (Gino)
Franco Cambi
Nacque ad Acireale (Catania) il 30 marzo 1880 da Carlo Alberto, piemontese, e da Maria Venuti, siciliana, ambedue insegnanti. Cresciuto "in una città di preti, [...] e di Napoli, dove nel 1905 si laureò con una tesi sull'"Io" -, in cui il F. affrontava il problema della scelta personale di pedagogia e di pedagogia sperimentale. Aderì all'idealismo assoluto, soprattutto nella sua variante gentiliana, e se ne fece ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] vennero le conversioni, venne il ripiegamento morale, e io, invece di stampare le illuminazioni lacerbiane, mi detti a conquistare una più ampia umanità accesa dall'ansia dell'assoluto, in vista di un traguardo definitivamente spirituale e religioso ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] titolo fino alla morte, occupando un posto di assoluto rilievo accanto al card. Bonelli per tutti i problemi VII, Papiae 1570; Id., Oratio ad ill. ac maxime re.mum card. Io. Paulum Ecclesiam, Papiae 1572; Diario concistoriale di G. A. Santori, card. ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.