ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] A., che trascorse gli ultimi dieci anni della sua vita nel più assoluto silenzio. Morì il 17 genn. 1750, dopo lunga malattia.
La della sonata in stile polifonico al concerto in istile omofonico (Io tempo della Sonata V;40 tempo della Sonata VI).Queste ...
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Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] ritratti femminili di Pietrangeli in La Parmigiana (1963) e Io la conoscevo bene (1965), egualmente velleitarie e opportuniste, volta parliamo di uomini, che lo videro protagonista assoluto). E se particolarmente riuscito era risultato l'emigrato ...
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Moretti, Nanni (propr. Giovanni)
Flavio De Bernardinis
Regista, attore, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Brunico (Bolzano) il 19 agosto 1953. Tra i registi più rappresentativi e significativi [...] e interpretare, nel 1977, sempre in formato ridotto, il lungometraggio Io sono un autarchico, girato in tre mesi in piena autonomia, e affetti profondi, pane quotidiano e sete di assoluto.
Bibliografia
F. De Bernardinis, Nanni Moretti, Firenze ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] a lui la fama di reazionario e favorevole al governo assoluto, ma ciò può essere smentito dal fatto che anche contro pochi perturbatori, la più parte estranei a Genova. Io dichiaro che non intendo secondare qualunque richiesta che si riferisca alla ...
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Murnau, Friedrich Wilhelm
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Friedrich Wilhelm Plumpe, regista cinematografico tedesco, nato a Bielefeld il 28 dicembre 1888 e morto a Santa Barbara (California) l'11 [...] . Seguirono molte tournée teatrali e ben presto cominciai anch'io presso Reinhardt la mia attività di regista teatrale. La ispiratore, una 'stella polare' rimane fissa, l'assoluto naturale osserva e accompagna i tristi destini dei protagonisti. ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] , che elevò a dignità d'arte e fu per molti anni dominatore assoluto di Piedigrotta, i cui successi furono a lungo legati al suo nome. ; e anche in quella mirabile galleria di personaggi che è Io e i napoletani, una delle sue ultime raccolte di versi, ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] tal modo il re pose le basi del proprio potere assoluto.
Al fine di contenere l’influenza politica della grande del Re Sole, che aveva detto di sé «lo Stato sono io», vennero depositate nella basilica di Saint-Denis senza grande pompa e solennità ...
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Cesare, Gaio Giulio
Massimo L. Salvadori
L'uomo che portò Roma dalla repubblica all'impero
Cesare è considerato uno dei maggiori personaggi della storia universale. La sua fama è legata alle eccelse [...] lo uccise. Eletto dittatore nel 48, Cesare era ormai il padrone assoluto di Roma e dell'Impero. L'anno seguente sbarcò in Africa, l'uso, per indicare sé stesso, non della prima persona ("io ho fatto questo e quello") bensì della terza persona ("Cesare ...
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Dickinson, Emily
Rosa Maria Colombo
Ottocento puritano e ribelle
Poetessa statunitense vissuta nell'Ottocento, Emily Dickinson ha incarnato le radici puritane della cultura americana e oggi è diventata [...] fra i suoi temi principali; temi profondi nei quali l'io poetico si rappresenta per lo più in immagini incorporee e l'amatissima sposa di un fratello, si confondono con un 'tu' assoluto, un Dio che è muto, ma incessantemente interrogato.
Per Emily ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Carol Reed nel 1965. Soprattutto, però, portò alla creazione di capolavori assoluti come il Mosè e i Prigioni marmorei per la tomba e, richiesta: «mi decte nuova chommissione che io facessi ciò che io volevo». Sovente interpretata come indicazione di ...
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io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...
assolare1
assolare1 v. tr. [der. di solo] (io assólo, ecc.), non com. – Ridurre a uno solo; a. una carta, nel gioco del tressette e in altri, tenere in mano una sola carta di un dato seme.