BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] fama. Il B. finirà per odiare quest'ultimo. Non riuscirà a pensare ad "un uomo più torbido e cattivo di lui. Egli è Testa, l'arcivescovo di Monreale, da lui venerato e ammirato. "Io avevo un padre, un mecenate ed un amico insieme", come scriveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] cognizione di me stesso e della condizione umana, della quale io era vestito, e ripigliare i miei tralasciati studi di aveva vissuto. Scritta per rielaborare il passato, fu strumento per pensare il futuro. I Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio ( ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] nel campo dell'istruzione e, in genere, nel mondo della cultura. Il C., che non fu mai un sostenitore dei monopolio statale della scuola ("Io non penso che l'insegnamento privato sia un nemico, un avversario, un rivale dell'insegnamento pubblico ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] e non vedersi negate le credenziali per Torino, il G. pensò di ingraziarsi la di lui giovane moglie Caterina Dolfin, già divorziata futuro avesse "giusta occasione di rallegrarvi del partito ch'io presi" e assicurandole di mantenere per lei "il più ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] . Non credevo di "far sul serio" e mi sentivo legata. Penso che Il coraggio delle donne sia stato il mio primo gesto di 1997 (su cui si veda il pungente commento di B. Montagni, Io la conoscevo bene, in Paragone-Letteratura, 1997, n. 564-566, ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] loro sodalizio si sciolga. I rapporti di amicizia lo esaltano: "Io sono di quelli che fanno gran conto delle amicizie". Purtroppo, fu ascritto alla nobiltà. Raggiunto il principale obiettivo, non pensò più che a liberarsi dalla sua incombenza.
Il 4 ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Pacciardi è deciso a ricorrere alle armi in piazza, nel caso. Io non ho detto che il massimo impaccio nella predicazione che avevo pensato per l'Italia è il Papa […]. Io ho proposto l'incontro dei politici ad altissimo livello spirituale, meditando ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] romana di cui hanno parlato i fogli pubblici di Francia. Io nella mia storia dell'astronomia rimonto da per tutto sino alla pure, quantunque per altre ragioni, dorme con gli altri. Penso di riunirlo alle Riflessioni, che medito pubblicare un giorno, ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] di governatore ad Orvieto, iniziò la carriera diplomatica: si pensò dapprima a lui per la nunziatura dei Portogallo, ma afferma di essere stato tenuto in disparte da ogni negoziato "come s'io fussi stato ministro di persona inimica al nome di S. Stà". ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] Rinuccini, che aveva soggiornato a Parigi, quando pensò di sostituire alle declamazioni in versi il recitativo accompagnato Regis Poloniae invietissimi nuper renunciati gratulationem, descriptio, Io. Aurato, Poéta regio, autore, Parisiis 1573; ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...