Una frase incidentale (detta anche semplicemente incidentale) è una frase inserita all’interno di un’altra frase (detta frase ospite) con cui non forma una struttura sintattica. La frase incidentale, cioè, [...] complessivo è simile a quello originario:
(11) a. penso che alle cinque la manifestazione dovrebbe essere finita
b. tu riuscissi a farmi cambiare idea su di lui ‒ cosa che io escludo ‒, non riuscirei a trattarlo con indifferenza
(21) splendeva il ...
Leggi Tutto
L’espressione accusativo con l’infinito si riferisce propriamente a una costruzione della grammatica latina classica in cui un verbo di dire (o di pensare, giudicare, sentire, ecc.) regge una proposizione [...] giudizio (avvisare, concludere, giudicare, stimare), opinione, convinzione o conoscenza (conoscere, credere, pensare, porre nel senso di «ritenere»):
(9) e però appare ch’io ponga lui essere uomo (Dante, Vita nuova XXV, 2)
(10) Ultimamente conchiudo ...
Leggi Tutto
Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] non troppo difficile da leggere per un lettore moderno (si pensi invece alla situazione francese o spagnola: il Cid e la Francia, questo è un gioco che si fa in Francia, il re sono io, il re non sei tu, Pompadour vattene tu".
Insomma, a voler cercare, ...
Leggi Tutto
Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] Per l’inglese e il suo impatto internazionale, basti pensare al nome scelto nel 1979 dal gruppo rock irlandese degli qnd alla Ale kiedevo ke c trovasse in quel bastardo di Guido xkè io ero certa al 101% ke lui fosse 1 bastardo, bastava guardarlo negli ...
Leggi Tutto
pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...