L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] ". È stato fra l'altro dimostrato che egli non ha mai pensato di promuovere una missione presso i Longobardi, impedito com'era da ragioni harum rerum' [ancora, i beni di Cluny], che io, Guglielmo [...], concedo in proprietà a voi, santi apostoli ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] regis quam per alia loca et conventus regni", soprattutto se si pensa che alla fine di febbraio di quello stesso anno (24- fede è l'unico discrimine della società - e non devo io qui ricordare quanto questo tema abbia trovato una sua persuasività ai ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] ambito dell'universo (anche di dimostrare Dio e quindi di ‛pensare' i pensieri di Dio dopo di lui); essa era anche stessi. Il mio scopo è quindi lungi dall'essere negativo; e io nego solo per affermare [...]. Certo, dalla mia dottrina segue che non ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] io posso poco sperare a favor del Vescovo". L'intervento del diplomatico francese si rivelerà tuttavia decisivo per la sorte del Vergerio. Sebbene privato della Chiesa di Capodistria, si ritarda la sua sostituzione e il D. teme che si pensi come io t ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] grande simplicità sarebbe d'aspettare e fidarmi di quello che io non ò, né sono secura d'avere". Èproprio ciò sua cattolicità, la sua struttura gerarchica e il sacerdozio; C. non pensa a svalutarne la funzione sacrale, è che il suo cruccio si rivolge ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] stento lo induceva a ritornare in sé. Riferì al Gallonio: "io ero fuori di me quando sono entrato in camera di sua ricevette a letto e fu subito convinto della causa francese: pensò che Clemente VIII avrebbe potuto assolvere Enrico per un anno, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] possibile affidarne il governo ad un solo abate e pensò di sottoporre l'intera famiglia monastica a un capitolo generale sopra l'istoria ecclesiastica Padovana, Padova 1817, pp. 6-9; Io. A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, IV, ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] solo la concessione regia relativa alla dote lascia pensare che il matrimonio fosse la soluzione fino ad allora persona di Dio", concludendo con malcelata ammirazione: "et hora io intendo per qual ragione i Martiri ringratiassero chi gli condannava, ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] ed il Comune.
Martino V subito dopo la sua elezione aveva pensato a ricuperare per lo Stato della Chiesa Bologna ed il suo cittadina che incontrò Martino V a Ferrara verso il io febbraio, iniziando una serie di trattative, concluse dalla bolla ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] [...] Ripeto: questi argomenti sono validissimi e inoppugnabili, e io insisto sempre su di essi nei manuali scolastici [...] Tuttavia , esangue e peritura»185. Molto probabilmente, Buonaiuti pensò all’eremo ecumenico di Campello e alla sorella ‘ ...
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pensare
v. tr. e intr. [dal lat. pensare, intens. di pendĕre «pensare»; cfr. pesare] (io pènso, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Con uso assol., e sign. generico, esercitare l’attività del pensiero, cioè l’attività psichica per cui l’uomo...
io
(ant. éo; ant. o pop. tosc. 'e’, i’', solo in posizione proclitica) pron. pers. sing. [lat. volg. *ĕo, lat. class. ĕgo]. – 1. È il pronome di 1a persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé...