Ciclo
Bruna Tedeschi
Con questo termine, dal greco κύκλος, "cerchio", si indica nell'uso scientifico una successione costante di fenomeni, che si ripetono nello stesso ordine in un certo periodo di [...] e RNA) e l'adenosintrifosfato (ATP).
Altri sono oligoelementi, necessari solo in quantità piccolissime e non in tutti gli organismi: lo iodio (I) è essenziale per la funzionalità endocrina dei Vertebrati, il molibdeno (Mo) è necessario per i batteri ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] sostanza all'altra e dipende sia dalla composizione atomica della sostanza sia dal suo stato fisico; così, per es., lo iodio appare nero allo stato solido, mentre i suoi vapori appaiono violetti.
La recezione dello stimolo luminoso negli animali è ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] e fu autore di studì clinici e biologici sulla menopausa.
Tra i suoi lavori più significativi si ricordano: Sul contenuto in iodio della tiroide durante la gravidanza, in Riv. ital. di ginec., I (1922-23), pp. 59-66; Sul contenuto adrenalinico delle ...
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Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione (➔ fonologia). Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la seguente regola: [...] è certo è che coppie come spianti [spi.ˈanti] «che spiano» ~ [ˈspjanti] «voce del v. spiantare» o li odio [li ˈɔ:djo] ~ l’iodio [ˈljɔːdjo] sono vere coppie minime solo se non si tiene conto delle frontiere morfologiche (spi+ant+i, s+piant+i; li+odi+o ...
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GOMMA ELASTICA (fr. caoutchouc; sp. caucho; ted. Kautschuk; ingl. India-Rubber)
Raffaele ARIANO
Fabrizio CORTESI
Giuseppe BRUNI - Tullio Guido LEVI
Sostanza ottenibile dal lattice di numerose specie [...] ogni gruppo C5H8 si condensa un solo gruppo fenolico e non due come era stato sino ad allora stabilito. Per azione dello iodio sul caucciù C. O. Weber ha ottenuto C2OH31J6. Con acido cloridrico Harries ha isolato il cloridrato C10H16•2HCl che si può ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] non ha però trovato consenso. Tentativi di cura generale (iodio, bagni termali, tiosinamina, raggi X) hanno dato risultati . Per la cura sono state proposte le iniezioni di sublimato, di iodio, di alcool, l'ago- e la galvano-puntura. L'estirpazione è ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] oblique; la loro lunghezza è di 20-50 mm. e il diametro di 16-25 μ; trattate con acido solforico e iodio si colorano uniformemente in azzurro.
Oltre ai L. usitatissimum e L. angustifolium sono da ricordare il L. catharticum L., spontaneo in ...
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NITROCELLUOSE
Franco Grottanelli
. S'indicano con questo nome le sostanze che derivano dall'azione dell'acido nitrico sulla cellulosa.
Già fino dal 1833 H. Braconnot aveva osservato che trattando l'amido [...] comune da cui derivano. Esaminate alla luce polarizzata e al microscopio appaiono però iridescenti. Imbevute in una soluzione di iodio in ioduro potassico e poi bagnate con acido solforico si colorano in giallo, a differenza della cellulosa che dà ...
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LAPARATOMIA o Laparotomia (dal gr. λαπάρα "fianco" e τομή "incisione")
Mario Donati
È l'apertura della cavità addominale a scopo operativo. Quando i chirurghi operavano quasi esclusivamente sullo stomaco [...] il giorno precedente l'operazione. Prima dell'atto operativo la cute viene soffregata con un batuffolo imbevuto di tintura di iodio diluita o di alcool picrico, operando così a secco. È anche necessaria una buona preparazione dell'ambiente operatorio ...
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TUNGSTENO (o Wolframio; fr. tungstène; sp. tungsteno; ted. Wolfram; ingl. tungsten)
Felice De CarIi
Elemento chimico, simbolo W; numero atomico 74; peso at. 184; isotopi 182, 183, 186.
Gli alchimisti [...] vapore acqueo a temperatura elevata (800°-1000°) conduce all'equilibrio:
Con gli alogeni reagisce a temperature crescenti dal fluoro allo iodio e forma i composti WFl8, WCl8, WBr5, WJ2. Con ammoniaca al rosso forma azoturo WN2. Ha molta affinità per ...
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iodio
iòdio (ant. iòdo) s. m. [dal fr. iode, coniato nel 1812 dal chimico e fisico J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal gr. ἰοειδής «violetto» (comp. di ἴον «viola» e -ειδής (v. -oide), per il colore dei suoi vapori)]. – Elemento chimico, di...
iod
iòd (o yòd) s. m. [adattam. dell’ebraico yōd]. – Nome della decima lettera degli alfabeti fenicio ed ebraico, che indica la i semiconsonante 〈i̯〉 ed è per lo più traslitterata con il simbolo y. La voce originaria fenicia fu adattata dai...