Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] a circa 250 fs, sufficiente per permettere al gruppo CN di giungere a una distanza R di separazione dall'atomo di iodio superiore a circa 0,6 nm, comincia la fluorescenza perché ora il gruppo CN libero assorbe esattamente alla frequenza del fotone ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] interessa aree estremamente limitate. Le proprietà terapeutiche di questi aerosol, legate più che altro alle tracce ossidanti di iodio o bromo, possono, d'altra parte, presentare caratteristiche non favorevoli per la salute a causa dell'eccesso di ...
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Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] delle impurezze solide che lo accompagnano. Il f. bianco che così si ottiene, riscaldato gradualmente in presenza di catalizzatori (iodio ecc.) in recipienti di ferro, si converte nella varietà rossa.
Il f. si usa per preparare anidride e acido ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] . C'è stato almeno un incidente nel quale un radioisotopo di iodio è stato spruzzato in un treno. Inoltre, in Germania sono stati volte è stato minacciato l'uso delle armi nucleari. Lo iodio 131, un isotopo radioattivo, è stato spruzzato su un treno ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] rispetto ai valori 1990, dell'anemia da carenza di ferro nelle donne; d) virtuale eliminazione dei disturbi da mancanza di iodio; e) virtuale eliminazione della carenza di vitamina A e delle sue conseguenze, compresa la cecità; f) sostegno a tutte le ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] ossidi formatori del reticolo vetroso (anidride borica o fosforica) e un’alta concentrazione di ioni (anche ioni cloro e iodio). Si usano in batterie miniaturizzate per orologi o calcolatrici, o in batterie ad alta densità di energia per autotrazione ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] è attaccato dall’acido tellurico in presenza di acido solforico, dall’acido selenico al disopra di 230 °C. Il cloro, il bromo, lo iodio attaccano l’o. in modo più o meno rapido; il fluoro agisce soltanto al calor rosso; l’acido cianidrico e i cianuri ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] , boro, arsenico, sodio, potassio, litio, calcio, stronzio, bario, magnesio, ferro, manganese, alluminio, silicio, zolfo, iodio, argento. Le a. naturali contenenti solfato di calcio (selenite) sono dette selenitose.
Le principali caratteristiche ...
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di Ivano Bertini e Paola Turano
La c. b. (o chimica inorganica biologica) si occupa della chimica degli ioni metallici nei sistemi biologici. Carbonio, idrogeno, azoto, ossigeno, fosforo e zolfo sono i [...] le forme di vita e quindi essenziali. Boro, fluoro, vanadio, cromo, manganese, cobalto, nichel, molibdeno, silicio, selenio e iodio sono necessari per la maggior parte delle specie viventi, mentre arsenico, bromo, stronzio, bario, cadmio, stagno e ...
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Risorse minerali non combustibili
Jean Boissonnas
Philippe Bourdeau
sommario: 1. Introduzione. 2. Disponibilità fisica, approvvigionamento e dipendenza: a) disponibilità fisica; b) approvvigionamento [...] secolo è probabile che altri 14 elementi raggiungeranno una condizione di approvvigionamento praticamente infinito: litio, boro, stronzio, iodio, rubidio, cromo, nichel, cobalto e metalli del gruppo del platino.
In breve, per 33 elementi, molti dei ...
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iodio
iòdio (ant. iòdo) s. m. [dal fr. iode, coniato nel 1812 dal chimico e fisico J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal gr. ἰοειδής «violetto» (comp. di ἴον «viola» e -ειδής (v. -oide), per il colore dei suoi vapori)]. – Elemento chimico, di...
iod
iòd (o yòd) s. m. [adattam. dell’ebraico yōd]. – Nome della decima lettera degli alfabeti fenicio ed ebraico, che indica la i semiconsonante 〈i̯〉 ed è per lo più traslitterata con il simbolo y. La voce originaria fenicia fu adattata dai...