Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] nel p. oltre la quale la carica di uno ione risulta sostanzialmente schermata da parte delle cariche degli ioni prossimità della densità di cut-off può dare origine a complessi processi (detti parametrici) di interazione fra onde elettromagnetiche e ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] di equilibrio relative alle reazioni di formazione di un complesso. In soluzione acquosa la formazione di un complesso avviene mediante la sostituzione delle molecole di acqua coordinate intorno allo ione centrale, con i gruppi leganti ionici o ...
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Letteralmente, tutti i materiali capaci di magnetizzarsi se sottoposti all’azione di un campo magnetico, e quindi ogni materiale, dato che tutti i materiali si magnetizzano, quale più, quale meno; restrittivamente, [...] alternata dei materiali ferromagnetici si utilizza un complesso normalizzato di apparecchiature, proposto da J. generale M2+O•Fe23+O3 cioè M Fe2O4, ove M2+ è uno ione metallico bivalente (Fe2+, Ni2+, Cu2+, Mg2+ ecc.). La struttura cristallina ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] r. covalente. Il r. ionico è la distanza tra il nucleo e la zona periferica della nube elettronica di uno ione, dedotta da misure strutturali su cristalli ionici. Il r. ionico può differire anche sensibilmente dal corrispondente r. atomico, come nel ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] gas; T è la temperatura termodinamica; z è il numero di ionizzazione dello ione; F è la costante di Faraday (96.487 C/mol); ai rappresenta di s. è abbinata una struttura di elaborazione complessa, che può comprendere anche reti neurali o algoritmi ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] il loro DNA con frequenza maggiore rispetto agli organismi più complessi. Per quest'ultimo motivo è più probabile che il DNA enzima è una metallo-proteina, che però ha lo ione calcio inserito stabilmente nella struttura proteica e quindi richiede l ...
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Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] di circa 46 giorni per il ciclo idrologico computato nel suo complesso e soltanto di 13,5 giorni relativamente al ciclo che si , cioè una bassa concentrazione ematica di questo ione, produce una ipereccitabilità neuromuscolare, che può svilupparsi ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] purificazione. Per ottenere con successo la precipitazione del ferro, però, lo ione ferroso, derivante dai solfuri semplici come le blende e dai solfuri complessi come le calcopiriti, deve essere ossidato prima della neutralizzazione. L'ossidazione ...
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Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî di funzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] di ittrio e alluminio in cui lo ione Nd3+ (~ 1% in percentuale atomica) sostituisce lo ione Y3+; esso ha la transizione più tale scopo, si consideri una trasparenza, con coefficiente di trasmissione complesso g (x, y), situata nel primo fuoco di una ...
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ione
ióne s. m. [dall’ingl. ion, termine coniato nel 1834 dal fisico M. Faraday, che lo trasse dal gr. ἰόν, part. pres. neutro di ἰέναι «andare», con allusione alla capacità degli ioni di muoversi sotto l’azione di un campo elettrico]. – In...
complèsso1 agg. [dal lat. complexus, part. pass. di complecti «stringere, comprendere, abbracciare»]. – 1. a. Che risulta dall’unione di più parti o elementi (contr. di semplice): una questione c., un ragionamento c.; che ha diversi aspetti...