(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] o il solfato ferroso e quello ferrico e anche il nitrato ferrico sotto 1200°. Si ottiene un prodotto molto puro riscaldando cui, sia gli ioni Fe.. e Fen..., quanto lo ione CN′ non possono essere riconosciuti con le rispettive reazioni caratteristiche. ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] e nel 1777 C. W. Scheele studiarono ancora l'azione della luce sul nitrato d'argento; lo Scheele trovò anche che i raggi azzurri e violetti erano sale solubile d'argento, l'ione d'argento del quale si combina con l'ione di bromo o di cloro esistente ...
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VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] l'influenza che sulla precipitazione del ferro nei vini esercita lo ione PO4. Su quest'azione si basa anzi un nuovo metodo di l cloruri contenuti nel vino si precipitano con soluzione di nitrato di argento, dopo averne incenerito una parte aliquota ( ...
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Col nome di atomo la chimica moderna intende quelle minutissime particelle, non ulteriormente divisibili coi mezzi chimici, da cui sono costituiti tutti i corpi materiali: particelle tutte identiche fra [...] . D'altra parte gr. 1,4138 di cloruro sodico con eccesso di nitrato di argento dànno 3,4664 gr. di cloruro di argento, contenenti dunque 3 supporremo che sia stato tolto un solo elettrone). Il nostro ione è costituito allora d'un nucleo di carica Z e ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] soprasaturazione, una particella dà luogo a ionizzazione, ciascun ione diviene centro di una gocciolina, e tutta la traiettoria citarsi la willemite, il platinocianuro di bario, il nitrato di uranile. Molte sostanze presentano anche fosforescenza.
Un ...
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Il nome colloide deriva dal greco κόλλα. Esso è servito in origine a indicare certe sostanze, come la gomma arabica, la gelatina, l'amido, ecc., che avevano in comune l'assoluta mancanza di forma cristallina [...] solfuro d'arsenico si raggiungono gli stessi effetti con una parte di ione trivalente, 20 di bivalente e 250 di monovalente. Young e 'altro strato di segno opposto. Se la quantità di nitrato d'argento è sufficiente, il potenziale di questo doppio ...
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. Col nome ói catalizzatori s'indicano certe sostanze capaci di modificare (per solito di aumentare) le velocità di determinate reazioni chimiche, pur restando alla fine inalterate. Si tratta di sostanze [...] deve praticamente perdere ogni attività, come possiamo constatare per lo ione NH3 • H+.
I fondamenti sperimentali si hanno poi in a svariati brevetti. I miscugli d'acido nitrico e nitrato mercurico conducono invece all'acido ossalico. È nota da ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] perossido d'azoto abbiano cariche opposte N2O3 = NO + NO′2, cosicché l'ione Na reagirebbe con NO′2, l'ione OH′ con NOl, quindi con eccesso di soda si avrebbe soltanto nitrito.
La densità relativa del gas seccato fa ritenere che esso contenga molecole ...
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RAME (fr. cuivre; sp. cobre; ted. Kupfer; ingl. copper)
Giovanni D'ACHIARDI
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Piero BAROCELLI
Arturo PETTORELLI
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Giovanni VACCA
Elemento [...] che subiscono. Sali solubili nell'acqua sono il cloruro, il nitrato, il solfato e l'acetato; gli altri sali sono per più insolubili nell'acqua, ma solubili negli acidi. Lo ione Cu++ tende facilmente alla formazione di complessi. Aggiungendo poca ...
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CHIMICA Lo studio della velocità delle reazioni chimiche che costituisce lo scopo della cinetica chimica, sta certamente tra i primi problemi (in ordine cronologico) di cui la chimica-fisica si sia occupata. [...] gli acidi e gli ioni idrogeno può ripetersi per le basi e l'ione ossidrile che ha un'azione meno spiccata e vasta degli ioni idrogeno, reagire in modi diversi. Così per es., riscaldando del nitrato d'ammonio sopra il suo punto di fusione esso si ...
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ammonio
ammònio s. m. [tratto da ammoniaca]. – In chimica, ione monovalente positivo (NH4+) che deriva dall’ammoniaca; si comporta come un metallo alcalino, formando un gran numero di sali, tutti di grande importanza pratica, tra i quali:...
nitronio
nitrònio s. m. [der. di nitro-, col suff. -onio]. – In chimica, ione monovalente di formula NO∇, che si forma per reazione dell’acido nitrico con un altro acido più forte (solforico, perclorico, ecc.); costituisce il reagente elettrofilo...