Inquinamento e recupero ambientale
Piero Sirini
Le sostanze responsabili di inquinamento, cioè dell’alterazione delle condizioni naturali di uno o più comparti ambientali, possono essere distinte in [...] con la misura del pH, definito come il cologaritmo decimale della concentrazione (o, più precisamente, dell’attività) degli ioniidrogeno H+. La determinazione del pH riveste un ruolo fondamentale sia nelle acque naturali sia in quelle reflue, dal ...
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Limiti della vita in condizioni estreme
Silvano Onofri
La vita può esistere in condizioni che fino a pochi anni fa sembravano proibitive. Un quinto delle terre emerse del pianeta è deserto, un decimo [...] mantengono il citoplasma a un pH neutro o leggermente basico, grazie a un contenuto intracellulare di ioni sodio che vengono scambiati con ioniidrogeno, i quali sono trasferiti all’interno della cellula per abbassare il pH.
Adattamento all’elevata ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] il JET
L'idea di generare quantità considerevoli di energia a partire da un plasma confinato e composto di ioniidrogeno ed elettroni fu avanzata originariamente dagli scienziati dei paesi che stavano sviluppando il progetto della bomba H negli anni ...
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Imaging diagnostico computerizzato. Neuroimaging
Valeria Cozzolino
Roberto Floris
Orazio Schillaci
Le tecniche di diagnostica per immagini del sistema nervoso comprendono sia l’imaging morfologico [...] della sostanza rappresentata dalla curva stessa.
Le tecniche spettroscopiche più utilizzate sono la 1H-MRS, che sfrutta gli ioniidrogeno presenti in molecole diverse dall’acqua, e la 31P-MRS, che misura le molecole contenenti fosforo.
Nella 1H ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] 1917. Bombardando atomi di azoto con particelle α provenienti da una fonte radioattiva, egli li indusse a emettere ioniidrogeno. Il primo esempio di una trasmutazione di elementi chimici (azoto in ossigeno) provocata artificialmente era ormai assai ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] di cloruro di sodio e di idrossido di sodio, separate e in miscela; studiò la mobilità degli ioniidrogeno e idrossido in varie condizioni sperimentali; effettuò un'approfondita indagine sulla cinetica di decomposizione dell'ipoclorito di sodio ...
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Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] prima definizione di acido come di una sostanza che in soluzione acquosa libera ioniidrogeno (H+) e di base come di una sostanza che, nelle stesse condizioni, libera ioni ossidrile (OH-). La teoria di Arrhenius è stata generalizzata e precisata da J ...
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coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] ’ambiente (per es., negli eritrociti) di numerose specie chimiche (effettori allosterici di tipo eterotropico): ioniidrogeno, anidride carbonica, ioni cloruro e specialmente, un intermedio della glicolisi, il 1,2-bisfosfoglicerato. Quando si alza il ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] calcio (CaCo₃) e il fosfato di sodio (Na₃PO₄) che, fungendo da tamponi biologici, mantengono la concentrazione degli ioniidrogeno (pH) del sangue a un valore quasi costante, benché esso trasporti numerose sostanze prodotte nel corso delle attività ...
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effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] (O2) che si osservano in presenza di effettori allosterici come il 2,3-bifosfoglicerato, i cloruri e gli ioniidrogeno, per es., sono tutte da attribuirsi alla loro associazione con la proteina di cui stabilizzano conformazioni diverse; tutti ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...
pH
〈pi-àkka〉. – In chimica, notazione, che significa propriam. «potenza (nel sign. matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)», usata anche come s. m., con la quale si esprime l’acidità o la basicità di una soluzione acquosa, assumendo...