Fisiologo cellulare tedesco (n. Stoccarda 1942), prof. di fisiologia all'univ. di Heidelberg dal 1990. I suoi studi principali, condotti presso l'univ. di Gottinga, riguardano la misurazione delle attività [...] della membrana cellulare e, in particolar modo, il meccanismo di regolazione operato dai cosiddetti canali per gli ioni sul flusso di queste cariche elettriche tra gli ambienti intra ed extracellulari. Inoltre, durante questi studi sperimentali ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] 50 mg/l; «ricca di sali minerali», per valori superiori a 1500 mg/l. In relazione poi al contenuto dei singoli ioni le a. minerali possono essere ulteriormente distinte in: a) «contenente bicarbonato», se il tenore di bicarbonato è superiore a 600 mg ...
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Derivato dell’emoglobina da cui si forma per ossidazione dell’atomo di ferro, contenuto nell’eme, dalla forma ferrosa (Fe2+) alla forma ferrica (Fe3+), incapace di legare l’ossigeno molecolare ma in grado [...] di interagire con numerosi anioni (Cl−, F−, CN). Il derivato della m. che si ottiene per interazione con ioni CN−, la cianmetemoglobina, si ritrova come reperto ematologico nei casi di avvelenamento da cianuro.
Nell’uomo, una piccola quantità di m. è ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] sono accoppiate con analizzatori a tempo di volo (Time Of Flight, TOF) che misurano il rapporto massa/carica degli ioni generati nella sorgente sulla base del tempo che questi impiegano nel percorrere uno spazio definito in assenza di campi elettrici ...
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recettore ionotropico
Recettore neuronale – selettivamente sensibile a uno specifico neurotrasmettitore – il quale assembla sulla membrana cellulare una proteina che lega il neurotrasmettitore, e un [...] si aggancia al sito di legame. Una volta aperto, il canale consente il passaggio selettivo all’interno della cellula di ioni carichi elettricamente che alterano il potenziale di riposo della cellula nervosa. (*)
→ Terapia farmacologica del dolore ...
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Proteina (peso molecolare 28.000-32.000), principale costituente della regione di collegamento fra le cellule chiamata giunzione discontinua o comunicante (gap junction). Queste giunzioni sono formate [...] un canale acquoso centrale. I canali formati dai connessoni localizzati nelle membrane plasmatiche di cellule adiacenti consentono agli ioni inorganici e ad altre piccole molecole idrosolubili di passare dal citoplasma di una cellula a quello di un ...
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Proteina di riserva del frumento che con la glutenina costituisce il glutine. È una prolammina, con contenuto elevato sia di glutammina (40%) sia di prolina (14%). Nel caso di un particolare deficit enzimatico [...] della mucosa intestinale, si ha accumulo dei prodotti della scissione della g; gli anticorpi specifici danneggiano la mucosa, compromettendo il riassorbimento di lipidi, zuccheri, amminoacidi, ioni e vitamine. ...
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buffering
Mauro Capocci
Utilizzo di soluzioni chimiche, dette soluzioni buffer o tampone, in grado di mantenere in un range costante il pH di un determinato ambiente, anche in seguito all’aggiunta di [...] acidi ed elementi basici presenti nella soluzione, in modo che venga mantenuta costante al suo interno la presenza di ioni idrogeno e di ioni idrossido e dunque il pH. Alcune tra le soluzioni più utilizzate sono: (a) acido acetico e acetato di sodio ...
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Enzima che catalizza la scissione reversibile del fruttosio-1,6-difosfato in fosfodiossiacetone e 3-fosfogliceraldeide della glicolisi. La stessa reazione avviene al contrario nella gluconeogenesi. Le [...] in animali, piante, protozoi e alghe verdi, le seconde nei batteri, funghi e lieviti. Le a. I non richiedono ioni metallici per la loro attività catalitica; negli animali se ne trovano 3 forme isoenzimatiche: l’ a. A, predominante nel muscolo ...
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trombina Enzima proteolitico, appartenente al gruppo delle proteasi a serina (➔ proteasi), che converte il fibrinogeno in fibrina nel processo di coagulazione del sangue. La t., nota anche come fattore [...] II) grazie all’azione del complesso protrombinasi (composto da una proteinasi, o fattore di Stuart o fattore X, dal fattore Vα, da ioni Ca++ e da fosfolipidi), che riduce di circa la metà la massa del fattore II, cosicché il peso molecolare della t ...
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scambiatore
scambiatóre s. m. e agg. [der. di scambiare]. – 1. (f. -trice) non com. Chi, o che, scambia. 2. s. m. In fisica e nella tecnica, s. di calore, ogni apparecchio che ha la funzione di operare lo scambio termico tra due fluidi. Negli...
scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di persone; prendere in scambio, scambiare...