struttura
struttura [Der. del lat. structura, dal part. pass. structus di struere "costruire"] [LSF] La costituzione e la disposizione degli elementi che, in rapporto correlativo o funzionale fra loro, [...] VI 648 b. ◆ [ALG] S. algebrica: v. algebra: I 91 b. ◆ [FSD] S. cristallina: la disposizione degli atomi e degli ioni in un solido cristallino; per la classificazione fisica moderna di tali s. v. cristallo: II 52 d, mentre per quella cristallografica ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] atomo così formato è generalmente in uno stato eccitato.
Tasso di r. In un mezzo ionizzato, è il numero di coppie di ioni che scompaiono, per r., nell’unità di tempo e per unità di volume; è proporzionale, secondo un coefficiente α detto coefficiente ...
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Debye Peter Joseph
Debye ⟨dëbèië⟩ Peter Joseph (→ Debije, Petrus Josephus Wilhelmus) [STF] (Maastricht 1884 - Ithaca, New York, 1966) Prof. di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht e [...] perché tali interazioni sono ridotte dalla presenza di ioni positivi nei nodi del reticolo cristallino. Risolvendo l 'elettrone, Z il numero di protoni, ni la concentrazione degli ioni positivi e ne la concentrazione degli elettroni, quando eV≪kbT, ...
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microscopio
microscòpio [Comp. di micro- e -scopio, termine coniato, in analogia con il termine telescopio, dal linceo J. Faber nel 1625 per indicare, dottamente, lo strumento oggi detto m. semplice [...] ] M. ionico: m. particellare in cui la struttura e le proprietà della superficie di un campione sono ottenute visualizzando gli ioni emessi dalla superficie medesima per effetto di campo (donde la denomin. completa di m. ionico a effetto di campo, o ...
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VOLTA, Alessandro
Giovanni POLVANI
Nacque a Como il 18 febbraio 1745, sesto figlio di Filippo Volta e di donna Maria Maddalena dei conti Inzaghi. Ricevette al battesimo i nomi di Alessandro, Giuseppe, [...] , W2 − ϕ2. L'origine di questo lavoro è facilmente spiegabile tenendo presente la costituzione di un metallo. Gli ioni metallici, tenuti insieme rigidamente dalle loro forze reciproche richiamano con le loro cariche positive gli elettroni che tendano ...
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pompa
pómpa [Der. del fr. pompe, di origine onomatopeica] [MCF] Macchina operatrice per spostare liquidi (p. idrauliche) e aeriformi (a seconda della funzione detta aspiratore, soffiante, ventilatore, [...] del: VI 588 b. ◆ [MCF] P. da vuoto a scarica: p. a sublimazione in cui quest'ultima è ottenuta mediante collisione con ioni gassosi negativi. ◆ [MCF] P. da vuoto a sublimazione: tipo particolare di p. a ionizzazione, precis. del tipo p. ione-getter ...
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legge di Curie
Fabio Sterpone
Relazione tra la temperatura e la suscettività magnetica di un materiale: X=C/T; X indica la suscettività magnetica del materiale, T la temperatura e C la costante di Curie. [...] , e minore è dunque la risposta del materiale alla sollecitazione magnetica esterna. La legge di Curie è valida per ioni non interagenti; per questo motivo è verificata per molte sostanze paramagnetiche. Se le interazioni tra gli elettroni diventano ...
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lavoro
lavóro [Der. del lat. labor -oris "fatica, lavoro"] [LSF] Nel linguaggio comune, la fatica e quindi l'energia (muscolare, biologica in senso lato) associata al raggiungimento di uno scopo determinato; [...] differenti come valore, in quanto relativi a temperature e a situazioni assai diverse); in relazione a fenomeni di emissione di ioni, può considerarsi (ma non è cosa usuale) un l. di estrazione ionica. ◆ [MCC] L. di una coppia: v. oltre: L ...
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In fisica, emissione di onde elettromagnetiche (in particolare, luminose, calorifiche ecc.). Come si riconosce in base alle equazioni di Maxwell dell’elettromagnetismo classico, una carica elettrica q, [...] Quando dalla considerazione di cariche libere (per es., ioni nel vuoto) si passa a considerare cariche appartenenti in vari modi: per es., a causa di urti da parte di ioni o di elettroni liberi (fenomeni di elettroluminescenza) o da parte di fotoni ...
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valenza
valènza [Der. del lat. valentia "forza, vigore, abilità", dal part. pres. valens -entis di valere "essere forte, sano, capace"] [CHF] La capacità di combinazione di un elemento chimico, che [...] atomi, acquistando o cedendo elettroni, cioè cariche negative, si caricano, rispettiv., negativamente o positivamente, dando luogo a ioni di carica opposta, che si attirano per attrazione elettrostatica in rapporto tale che la carica complessiva del ...
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scambiatore
scambiatóre s. m. e agg. [der. di scambiare]. – 1. (f. -trice) non com. Chi, o che, scambia. 2. s. m. In fisica e nella tecnica, s. di calore, ogni apparecchio che ha la funzione di operare lo scambio termico tra due fluidi. Negli...
scambio
scàmbio s. m. [der. di scambiare]. – 1. a. Lo scambiare, lo scambiarsi, il fatto che una cosa o una persona sia presa in cambio di un’altra: l’intreccio della commedia è basato sopra uno s. di persone; prendere in scambio, scambiare...