PADÙLA
V. Panebianco
Piccolo centro, capoluogo di comune, in provincia di Salerno, noto per la vasta e monumentale Certosa di S. Lorenzo, che sorge nella zona sottostante l'abitato moderno. Benché nulla [...] zootecnici), attivamente frequentato da genti provenienti sia dal versante ionico, attraverso l'opposta valle dell'Agri, al cui tombe enotrio-ausoniche fanno seguito le più numerose tombe di fase ionica e del periodo arcaico (VII-V sec. a. C.), ...
Leggi Tutto
CECROPE (Κέκροψ, Cecrops)
G. Becatti
Primo re dell'Attica, eroe autoctono, detto geminus, biformis per la sua natura dal corpo di uomo terminante in coda di serpente. Sposa Agraulo ed è padre di Erysichthon, [...] sec. (già considerato falso, ma che è solo restaurato), in cui C., barbato, ha il torso coperto di un chitonisco ionico e tiene nella sinistra un ramoscello di olivo; è stante sulla coda squamosa avvolta in triplice spirale. Illustrano invece il tipo ...
Leggi Tutto
Vedi HERMOGENES. - 2 dell'anno: 1961 - 1995
HERMOGENES (῾Ερμογένης, Hermogenes)
C. Drago
2°. - Architetto, nato forse a Priene, vissuto tra la seconda metà del sec. III e la prima del II a. C., da considerarsi [...] sistema costruttivo e i suoi canoni d'arte in uno scritto andato perduto.
Lo stile ionico, che aveva sollecitato nel sec. V e nel IV due diverse correnti di sviluppo, la ionica e l'attica, per opera prevalentemente di H., tende a una certa fusione e ...
Leggi Tutto
PANAGJURIŠTE
A. Frova
TE In questa regione nella Bulgaria meridionale nel distretto di Plovdiv sono stati scavati tumuli funerarî traci del IV sec. a. C. che hanno restituito preziosa suppellettile [...] un uomo (Ercole?), una sirena con la lyra, due porci alati, di grossolana esecuzione e con qualche elemento ionico. Tipici del gusto zoomorfo barbarico che apparenta i Traci alla grande arte decorativa scitica e sarmatica sono gli ornamenti in ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] II sec. a.C., Hermogenes, l'autore del tempio di Artemide Leukophryene a Magnesia sul Meandro, codifica regole per l'ordine ionico e, nella scia di Pytheos, sconsiglia l'uso del dorico, perché non privo di discordanze: precetti in armonia con l ...
Leggi Tutto
colonna
Fabrizio Di Marco
Il simbolo dell'architettura classica
La colonna è un elemento costruttivo dell'architettura e svolge di solito una funzione di sostegno, anche se a volte può essere utilizzata [...] ) con rapporti proporzionali regolava le dimensioni totali degli edifici. I due ordini greci principali furono il dorico e lo ionico. Nel primo la colonna è priva della base, ha un fusto massiccio, con scanalature e rastremato (cioè si assottiglia ...
Leggi Tutto
In architettura, spazio compreso fra due colonne. L’ampiezza o luce dell’i., cioè la distanza fra le colonne, varia secondo le dimensioni della colonna. L’i. più comunemente considerato è quello all’imoscapo, [...] i. all’imoscapo in 5 classi: picnostilo (moduli 1 1/2), sistilo (2), eustilo (2 1/4), diastilo (3), areostilo (oltre i 3). La trattatistica rinascimentale assegna in media moduli 2-2 1/2 all’i. corinzio, 2 1/4-3 3/4 allo ionico, 2 1/2-3 al dorico. ...
Leggi Tutto
COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] 'agosto 1733 si aggiudicasse il premio Marsili di seconda classe per l'architettura (tema del concorso: "un arco trionfale di ordine ionico, un triangolo in prospettiva": Atti..., I, cc. 89-90) e nel '35 lo stesso premio di prima classe (tema: "la ...
Leggi Tutto
Vedi BUCRANIO dell'anno: 1959 - 1994
BUCRANIO (Βουκράνιον, bucranâum)
F. Grana
G. Matthiae
Elemento decorativo, generalmente scolpito, costituito da un cranio di bue visto frontalmente, al quale sono [...] Grecia lo adottò in maniera relativamente limitata o in metope di fregi dorici o come sostegno di festone nel fregio ionico. Più vasto l'uso che ne fece l'architettura romana sfruttando l'effetto ornamentale dell'intenso chiaroscuro del cranio bovino ...
Leggi Tutto
GORGIAS (Γοργίας)
M. B. Marzani
1°. - Scultore, forse ateniese, vissuto verso il 500 a. C.
La sua firma si trova su sei basi, trovate ad Atene; per la somiglianza delle lettere e della disposizione le [...] n. 611 (Langlotz; Raubitschek). Se veramente si accetta questa proposta si può dedurre che lo stile di G. risentiva molto dell'influenza ionica; ciò che concorda con la tecnica in bronzo da lui usata nei monumenti sopra nominati. La sesta firma di G ...
Leggi Tutto
ionico1
iònico1 agg. e s. m. [dal lat. Ionĭcus, gr. ᾿Ιωνικός] (pl. m. -ci). – Degli Ioni, antica stirpe greca insediata nell’Attica, nell’Eubea, sulla costa dell’Asia Minore fra le valli del Caico e del Meandro (Ionia), e sulle adiacenti isole...
ionico2
iònico2 agg. [der. di ionio2, anche per influenza dell’agg. prec.] (pl. m. -ci). – 1. Del mare Ionio: la costa ionica. 2. Delle isole Ionie: l’Eptaneso i., l’insieme delle isole Ionie; parlamento i., istituito (1817) nelle isole Ionie,...