SOLUZIONE
Giovanni MALQUORI
Umberto SBORGI
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. È un sistema omogeneo costituito da due o più componenti. A seconda dello stato di aggregazione si distinguono: soluzioni gassose, liquide, solide.
In [...] queste interazioni.
La prima applicazione della teoria della ionizzazione completa fu fatta da Milner (1912) che , α′ è indipendente dalla pressione parziale del gas).
La solubilità deigas nei liquidi diminuisce col crescere della temperatura, e ...
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SUPERFICIE
Alessandro Cimino
Gianfranco Chiarotti
(XXXIII, p. 1)
Chimica delle superfici. - Introduzione. - Gli atomi (o ioni) presenti sulla s. di un solido sono intrinsecamente in uno stato diverso [...] tecniche avanzate di vuoto. La teoria cinetica deigas mostra che le molecole di un gas subiscono un elevato numero di urti con una tunnel (STM, Scanning Tunneling Microscopy) o quella a ionizzazione di campo (FIM, Field effect Ion Microscopy), che ...
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TERMOIONICI, FENOMENI
Nello Carrara
. 1. Un corpo elettrizzato si scarica quando venga portato a temperatura elevata; in tal caso l'aria che lo avviluppa perde le sue proprietà isolanti. Questo fenomeno, [...] essi con k la costante della teoria deigas perfetti di Boltzmann, con e la base dei logaritmi naturali. La costante C coincide con potenziale, si può soltanto impedire l'iniziarsi dei processi di ionizzazione e quindi il transito della corrente, ma ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] in modo da formare configurazioni stabili del tipo deigas inerti; ma, mentre per i composti ionici elettrone.
Nel grafico in figura 2 viene riportato il lavoro di ionizzazione espresso in grandi calorie per gli elementi dall'idrogeno all'ittrio ...
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TERMOCHIMICA
Luigi Rolla
. 1. L'applicazione del principio della conservazione dell'energia allo studio dei fenomeni chimici portò, fin dal 1840, Henri-Germain Hess a formulare la legge famosa secondo [...] il calore di sublimazione Q1; 2. ionizzare l'atomo K a ione KT(energia di ionizzazione di prima specie: JK); 3. scindere rapporto:
essendo Q il calore di attivazione, R la costante deigas (1,985 calorie), I. la temperatura assoluta. Il numero totale ...
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ISOLANTI
Stefano Ludovico STRANEO
Enzo PUGNO VANONI
. Isolanti termici. - Quando un corpo si trova a una temperatura più alta o più bassa di quella ambiente e deve essere mantenuto a lungo in tali [...] in uso per la conservazione deigas liquefatti e sono anche i recipienti dei diffusissimi thermos.
Più spesso, nella massa gassosa. Essa risulta strettamente legata alle cause di ionizzazione del gas, ed è quindi costante, se queste ultime cause non ...
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FOTOELETTRICITÀ (dal gr ϕῶς, ϕωτός "luce" e elettricità)
Gilberto Bernardini
H. Hertz scoprì fortuitamente nel 1887 che la luce ultravioletta aveva la proprietà di diminuire la tensione necessaria a [...] a vuoto per distinguerle da altre dette a gas, contenenti deigas molto rarefatti, la cui funzione è quella di esaltare l'effetto della cella, perché essi, ionizzandosi sotto l'effetto dei fotoelettroni, rendono molto più intensa la corrente che ...
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LAMPO (fr. éclair; sp. relámpago; ted. Blitz; ingl. lightning)
Giovanni Battista Rizzo
È il fenomeno luminoso che accompagna le scariche elettriche nell'atmosfera. I lampi si sogliono dividere in tre [...] attraverso all'aria ionizzata, e il lampo segue il cammino, generalmente tortuoso, lungo il quale la ionizzazione è più intensa dell'ossigeno e anche dell'idrogeno e deigas rari dell'atmosfera. La durata apparente dei lampi lineari è variabile, e può ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] giovani di massa maggiore hanno temperatura alta e grande luminosità e ionizzano il gas circostante. Le brillanti nebulose di emissione che così si formano costituiscono il grosso dei bracci della spirale che accompagnano l'onda di compressione. Il ...
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Impulsi ottici ad attosecondi
Sandro De Silvestri
Mauro Nisoli
Giuseppe Sansone
Fin dall’invenzione, nel 19° sec., della fotografia con flash, impulsi di luce di breve durata sono stati utilizzati [...] (1 MeV=106 eV), il tempo caratteristico per il movimento dei nucleoni all’interno del nucleo risulta dell’ordine di 9 zeptosecondi in un mezzo gassoso. Ciò determina la ionizzazione del gas con conseguente generazione di un impulso di elettroni ...
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ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo...
vacuometro
vacüòmetro s. m. [comp. di vacuo- (v. vacuo, n. 2) e -metro]. – Strumento per la misura della pressione residua dei gas sottoposti a trattamenti con pompe a vuoto (l’intervallo di pressione misurabile con i diversi tipi di vacuometri...