Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] media delle regioni ionosferiche più fortemente diffondenti è intorno a 80 km, cioè coincidente all’incirca con la quota di massima ionizzazione da meteore, e che la d. diminuisce, a parità di altre condizioni, al diminuire di λ. Questo fa sì che la ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] è quella renale. Sono allontanati con le urine nella misura determinata dal loro pKa e dal pH delle urine: la fase ionizzata del farmaco non è riassorbita in circolo dal rene. Allorché l'eliminazione non avviene in misura adeguata, si può accelerarla ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] sono onde elettromagnetiche come quelle che costituiscono la luce visibile, ma dotate di energia molto più grande: riescono a ionizzare le molecole che colpiscono, cioè a perturbare la nuvola elettronica che ne circonda gli atomi, e trasformano le ...
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Sonde fluorescenti e chemiluminescenti per studi dinamici di cellule vive
Rosario Rizzuto
(Centro per lo Studio delle Biomembrane, Consiglio Nazionale delle Ricerche)
Dipartimento di Scienze Biomediche [...] a 510 nm). Nella GFP nativa, le due forme del fluoro foro sono in equilibrio, in rapporto 6:1 (forma neutra/forma ionizzata) e quindi il picco di eccitazione è maggiore per la luce UV. Tuttavia, l'illuminazione con luce UV determina, grazie ad un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] e geochimici divennero così i pionieri nell'impiego di strumenti e procedimenti di nuova concezione, quali elettrometri, camere di ionizzazione, spettroscopia a raggi X e spettrometria di massa. Lo studio della chimica 'dei fantasmi', come il chimico ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] indicare l'importanza dello stato di protonazione dei gruppi ionizzabili nei residui di amminoacidi dell'enzima. Sia le caso potrà aversi per adsorbati che abbiano bassa energia di ionizzazione, dato che il metallo è in genere un buon accettore ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] in un'atmosfera di idrogeno ed elio. I composti non volatili ottenuti in tal modo erano valutati con un rivelatore a ionizzazione di fiamma di idrogeno; i valori medi sono risultati di 40 μg/g. Le misurazioni degli isotopi su tutto il campione ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] (Ile), prolina (Pro), fenilalanina (Phe), metionina (Met). Sono idrofili invece i gruppi polari e in soluzione alcuni possono essere ionizzati, a carica negativa o positiva, quindi a funzione acida o basica: hanno un gruppo del primo tipo l'acido ...
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ionizzazione
ioniżżazióne s. f. [der. di ionizzare2]. – 1. Processo in virtù del quale un atomo o un gruppo atomico acquistano, liberando o catturando elettroni, una carica elettrica pari a una o più cariche elementari, passando dal primitivo...