La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] dell'ombra dello gnomone non ha né inizio né fine (dunque è infinito). In effetti, se H è un punto qualunque del ramo d'iperbole, esso non può essere né "l'inizio" del movimento né la sua "fine" poiché la retta HE interseca il piano P in G, che ...
Leggi Tutto
ROMANO, Adriano (Adriaan van Roomen; lat. Adrianus Romanus)
Amedeo Agostini
Matematico fiammingo, nato a Lovanio il 29 settembre 1561, morto a Magonza il 4 maggio 1615. Studiò matematica e medicina prima [...] cotangenti. Oltre a un commento all'Algebra di al-Khuwārizmī, si devono a lui una risoluzione, mediante l'iperbole, del problema di Apollonio (costruzione di una circonferenza tangente a tre circonferenze date), e studî sull'inscrizione dell'ennagono ...
Leggi Tutto
Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] creò in questo modo una vera e propria nuova estetica del cinema mitologico; un'estetica costruita sul concetto di iperbole in senso letterale (le avventure erano mirabolanti ed eccessive fin dalla scelta dei titoli), ma anche in termini produttivi ...
Leggi Tutto
tuba
Raffaello Monterosso
Il latinismo, nel significato di " tromba " (v.), è impiegato solo nel Purgatorio e nel Paradiso, ove tuttavia ha costante valore di traslato, con la sola parziale eccezione [...] tube che talvolta non riescono a distogliere l'uomo dallo stato di estasi (Pg XVII 15) servono solo a sottolineare l'iperbole della situazione, espressa mediante il numero infinito e l'intensità della sorgente sonora. Altrove (Pd XII 8) le dolci tube ...
Leggi Tutto
diagrammi di Laue
Mauro Cappelli
Pattern di diffrazione impiegati per ricavare informazioni sulla struttura di un solido cristallino. Dovuti al fisico tedesco Max von Laue, sono costituiti da macchie [...] particolare, a tutti i piani di una determinata zona corrispondono macchie che descrivono un’iperbole. Studiando la conformazione di tali iperboli e avvalendosi di ulteriori tecniche goniometriche si può risalire alla struttura del cristallo in esame ...
Leggi Tutto
integrale abeliano
integrale abeliano integrale di una funzione del tipo
dove R(x, y) è una funzione razionale dei suoi argomenti e Δ = b2 − 4ac ≠ 0 (per Δ = 0 la funzione è già razionale). Si dice [...] • Se p(x) non ammette radici reali, si deve avere a > 0 affinché il radicando sia positivo, e la conica è un’iperbole. Si pone allora y = √(a)x + t (si tratta delle parallele a un asintoto) e di nuovo quadrando si ottiene
Il procedimento segue ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Enrico
Valerio Camarotto
NOVELLI, Enrico (Yambo). – Nacque a Pisa il 5 giugno 1874 da Ermete, celebre attore di nobili origini, e da Lina Marazzi.
Cresciuto e formatosi a stretto contatto con [...] intorno al mondo (Genova 1899): palesemente ispirato a Jules Verne, il testo coniuga efficacemente il gusto per l’iperbole e la vivacità dell’invenzione diegetica con una brillante vena comico-parodica, inaugurando la cifra tonale e stilistica che ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] .
8. Joyce
Se espressionismo è violenta sollecitazione linguistica volta a esplorare l'Io più interno, nessun dubbio che l'iperbole ne vada riconosciuta nell' Ulysses di James Joyce (scritto dal 1914 al 1921, pubblicato per intero nel 1922), forse ...
Leggi Tutto
proporzionalita
proporzionalità [Der. del lat. proportionalitas -atis, da proportionalis (→ proporzionale)] [ALG] [ANM] Relazione intercorrente tra elementi corrispondenti di due insiemi (numeri, grandezze), [...] è una retta passante per l'origine degli assi) e la legge di p. inversa è xy=k (il diagramma è un'iperbole equilatera avente per asintoti gli assi coordinati), con la costante k detta, nell'uno e nell'altro caso, come sopra accennato, costante ...
Leggi Tutto
ASIANO E ASIANISMO
L. Laurenzi
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a [...] .
L'analogia istituita fra le vittorie degli Attàlidi sui Galati e quelle degli dèi sui giganti è sembrata un'iperbole asianica e la stessa composizione architettonica è stata esaminata sotto l'aspetto di una ricerca paradossale di effetti di gusto ...
Leggi Tutto
ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...