SEZIONE
. Matematica. - Di una figura piana si dice sezione con una retta del suo piano l'insieme dei punti comuni alla figura e alla retta; e similmente si definisce la sezione di una figura dello spazio [...] un cono rotondo con un piano, non passante per il vertice e non parallelo ad alcuna generatrice, è un'ellisse o un'iperbole o una parabola (v. coniche); ecc.
In senso estensivo si designa col nome di sezione anche l'operazione stessa del segare una ...
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Pseudonimo dello scrittore urdū Mīrza Muḥammad Rafī (n. 1713 - m. 1780), considerato con Maẓhar, Dard e Mīr Taqī Mīr, uno dei maggiori autori del periodo classico della letteratura urdū settentrionale. [...] fama è legata soprattutto alla satira; vittime dei suoi epigrammi furono letterati, nobili, politici e professionisti. Alla sua popolarità contribuì un gusto ardito per la metafora e l'iperbole, figure assai apprezzate nella letteratura orientale. ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] non essendo considerate come oggetti derivati dal cono; già nel definire il cono Apollonio pensa alle sezioni coniche (per l’iperbole e per la parabola l’estendibilità indefinita è essenziale), e ciò è evidente soprattutto dal nuovo nome che egli dà ...
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PARAMETRO (da παρά "presso, in confronto di" e μέτρον "misura")
In matematica questo vocabolo è usato con significati diversi, ma fra loro affini.
Nella teoria delle coniche (v.) è stato introdotto - [...] fuoco. Per le coniche a centro, di equazione canonica
dove va preso il segno + o −, secondo che si tratta dell'ellisse o dell'iperbole, il parametro è dato da b2/a; mentre per la parabola, di eVuazione canonica q = 2px, il parametro è precisamente il ...
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In geometria elementare, data una circonferenza e preso un punto V sulla perpendicolare al piano di essa nel suo centro, si dice cono indefinito la superficie, che si ottiene conducendo da V le semirette [...] particolari superficie algebriche del 2° ordine (quadriche degeneri). Qualunque sia la specie della conica direttrice (ellisse, iperbole o parabola) il cono quadrico si può immaginare ottenuto proiettando una circonferenza da un punto V esterno al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] i loro volumi, sono noti (e Valerio li aveva calcolati in precedenza), sarà possibile trovare anche il centro di gravità del conoide iperbolico. In effetti, detti y1, y2, y3 e V1, V2, V3 i centri di gravità e i volumi rispettivamente del cono e dei ...
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dramedy
<dràamëdi> s. ingl., usato in it. al masch. o al femm. – Nell'ambito televisivo, prodotto di fiction che mescola elementi del drama e della commedia (sitcom); la stessa parola è una fusione [...] con una sola macchina da presa, riprese in interni ed estreni) e comedy (diatribe verbali, arguti botta e risposta, uso dell’iperbole) si ibridano, facendo anche cadere la netta distinzione che voleva il drama durare un’ora e la sitcom mezzora. L ...
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ellisse
ellisse curva piana chiusa, non intrecciata, priva di punti all’infinito; può essere ottenuta come luogo dei punti del piano tali che la somma delle loro distanze da due punti fissi, detti fuochi, [...] in cui assume valore zero, l’ellisse è una circonferenza, nel cui centro coincidono i due fuochi. Insieme a iperbole e parabola, l’ellisse è una → conica perché può essere ottenuta come sezione intersecando la superficie di un cono circolare ...
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Cartesio, ovale di
Cartesio, ovale di curva algebrica piana del quarto ordine ottenuta come luogo dei punti P del piano tali che le loro distanze da due punti fissi, moltiplicate per due numeri m e n [...] = n e k è concorde con m e n, si ha un’ellisse o un insieme vuoto di punti, se invece risulta m = −n, si ha un’iperbole o un insieme vuoto di punti. In realtà, Cartesio la studiò nel caso particolare in cui m = 1 e n = 2; in tale caso la curva assume ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] ). L'equazione polare della conica è la ben nota
dove i simboli r, ψ sono illustrati in fig. 1, e dove, nel caso iperbolico, si ha eccentricità e>1; con μ si è indicata la costante gravitazionale del pianeta, e con H il momento della quantità di ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...