La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] .
Terza situazione. Ancora con gli stessi dati, se il polo di proiezione O si trova tra F ed E l'orizzonte si proietta in un'iperbole di asse SQ, vertice Q, diametro SQ e parametro p, dove S e Q sono le proiezioni rispettivemente di G e H, e p è ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] il gusto per le antitesi, i giochi di parole, le etimologie; e poi ancora le apostrofi, la frequenza delle interiezioni, delle iperboli e così via. Si comprende come nei suoi riguardi si sia parlato più volte di "gusto barocco",ma è un termine da ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] dar troppo peso, soprattutto nelle lettere al Giordani, e più tardi al Ranieri – e relative risposte – a certi traslati e iperboli di stampo amoroso che, ai nostri dissueti orecchi d’oggigiorno, rischiano di assumere un che di ambiguo e di svenevole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] , e se «le curve dei grandi matematici del Seicento sono quasi sempre coniche: ellissi, parabole, iperboli; oppure curve più complesse: catenarie, cicloidi, spirali logaritmiche, conoidi; più raramente e più tardi funzioni trigonometriche ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] delle parabole ‒ il che sembra piuttosto incomprensibile alla luce della sua trattazione della stessa proprietà per ellissi e iperboli ‒ può semplicemente essere un riconoscimento del fatto che un'adeguata dimostrazione c'era già stata per opera di ...
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La neologia
Bernard Quemada
La neologia, fenomeno linguistico e disciplina recente delle scienze del linguaggio, è un settore della lessicologia moderna che, dalla fine del 20° sec., accompagna lo sviluppo [...] , termini uniti da una relazione necessaria (cavallino, la casa Ferrari; Eurotower, la Banca centrale europea); le iperboli (battaglia di dizionari, guerra commerciale); gli eufemismi e le attenuazioni (informatore medico, rappresentante di prodotti ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] suoi tempi; armoniosa e bella è la forma, che rifugge volutamente da figure retoriche, immagini e comparazioni audaci, metafore, iperboli, nell'intento di rendere sempre più intimi e chiari i rapporti fra il pensiero e la lingua.
La letteratura di ...
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Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] un certo angolo di qua e di là intorno a un asse normale al piano degli assi ottici, si vedranno i due rami d'iperbole, ora l'uno, ora l'altro, avvicinarsi al centro del campo; e misurando l'angolo necessario perché dalla coincidenza di un apice col ...
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STORIA DELLA MATEMATICA
Luigi Borzacchini
STORIA DELLA MATEMATICA
Il tempo della scienza senza tempo
La matematica è la più antica e la più immutabile delle discipline. Si può dire che la matematica [...] massimi sulla sfera) invece che tout court infinite: distinzione questa che verrà in seguito sottolineata da Riemann. Le geometrie iperboliche, invece (per le quali esistono infinite parallele a una retta per un punto esterno a essa) rispettano tale ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] forse originario di "Forum Iulii"/Cividale, e ancora, come patavino, quel tal Volusio degli Annali, reso famoso dalle iperboli catulliane (Catullus, XXXVI, XCV; cf. Antonio Corso, Mosaici antichi di Padova: considerazioni sull'aspetto formale e sul ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...