BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] di fantasia da credula pietà riscaldata"; ed è portato perciò a rinunciare allo stile fiorito e ridondante, alle iperboli, alle complicate similitudini, e persino alle citazioni latine dalla Sacra Scrittura. Non può negarsi che la troppa cura ...
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QUADRICHE
Guido Castelnuovo
. Si designa col nome di quadrica ogni superficie di 2° ordine, vale a dire il luogo dei punti dello spazio le cui coordinate cartesiane soddisfano un'equazione quadratica [...] 'infinito.
Se i due semiassi trasversi a e b sono uguali, la superficie è rotonda e si può generare facendo rotare un'iperbole intorno all'asse non trasverso (cilindroide di C. Wren). Un piano può segare l'iperboloide a una falda secondo un'ellisse o ...
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TERREMOTO (XXXIII, p. 639)
Pietro CALOI
I materiali costituenti la crosta terrestre si comportano come viscosi (in senso lato) se sottoposti all'azione di forze lungamente applicate, come elastici se [...] da onde di compressione o di dilatazione sono limitate da curve del secondo ordine: cerchi, ellissi, parabole o iperboli. I sismologhi giapponesi attribuiscono questi schemi ad un nuovo meccanismo di produzione detto a cono, che riguarderebbe quasi ...
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Nicholson, Jack (propr. John Joseph)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Neptune (New Jersey) il 22 aprile 1937. Arrivato alla notorietà dopo una prolungata gavetta, con un piccolo [...] twice (1981; Il postino suona sempre due volte) di Rafelson, i dibattiti ideologici di Reds (1981) di Warren Beatty e le iperboli melodrammatiche di Terms of endearment, l'humour nero di Prizzi's honour (1985; L'onore dei Prizzi) di John Huston e la ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] ora esaltano personalità politiche influenti, come il principe Filippo Colonna, o amici del C., con le iperboli della letteratura encomiastica secentesca, ora propongono temi tipici della letteratura devota, come una concettosa processione dei sette ...
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iperbole
Francesco Tateo
Figura retorica consistente nell'esagerazione di un concetto, per cui la parola o la locuzione propria sono sostituite da altre che ne accrescono o ne diminuiscono il senso, [...] (XXXII 102); lasciala tal, che di qui a mille anni / ne lo stato primaio non si rinselva (Pg XIV 65-66). Espressione iperbolica, da ricollegarsi al linguaggio pessimistico della satira, è quella di Pg VI 124-125 le città d'Italia tutte piene / son di ...
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Biologia
In genetica, il fenomeno per cui in prossimità di un crossing-over non si verificano altri scambi. È questa l’interferenza positiva. Se uno scambio genetico fa aumentare la probabilità che nella [...] carattere, per es. è distruttiva, sono appunto iperboloidiche, con fuochi nelle sorgenti medesime. La fig. 1 mostra le iperboli intersezioni di tali superfici con un piano contenente le due sorgenti coerenti, S1, S2, puntiformi (e quindi emettenti ...
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SATELLITE ARTIFICIALE
Gaspare SANTANGELO
. In senso lato s. a. è ogni massa materiale posta, per opera dell'uomo, in un'orbita attorno a un corpo celeste; vi sono quindi s. a. del Sole, che è piùtproprio [...] di 11,2 km/sec circa si arriva alla velocità di evasione e l'orbita diviene una parabola; con velocità maggiori l'orbita diviene iperbolica. A 36.000 km circa di quota la velocità circolare scende sui 3 km/sec mentre il periodo sale a 24 h; un s ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] predica nei generi letterari riconosciuti e alla diffusione dell’italiano colto. Inoltre, abusando di metafore, allegorie, arguzie e iperboli, di soluzioni alessandrine e di paratassi, egli aprì la strada al gusto barocco che trionfò pochi anni dopo ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] singoli o di sistemi di corpi non in quiete tra loro, introducendo così curve complesse come parabole e iperboli, e giungendo per via rigorosamente geometrica a nozioni infinitesimali, che il C. tenta di trattare con gli indivisibili cavalieriani ...
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ipèrbole s. f. [dal lat. hyperbŏle, gr. ὑπερβολή, da ὑπερβάλλω «gettare oltre» (il greco aveva già tutti e due i sign.)]. – 1. In retorica, figura consistente nell’esagerare per eccesso (è un secolo che aspetto!; te l’ho detto, te l’ho ripetuto...
iperbolico
iperbòlico agg. [dal lat. tardo hyperbolĭcus, gr. ὑπερβολικός (soltanto nel sign. 1)] (pl. m. -ci). – 1. Dell’iperbole, che costituisce iperbole, o fa uso di iperboli: frase, espressione i.; una comparazione i.; linguaggio, stile...