Durante la seconda Guerra mondiale sono state descritte lesioni locali da freddo, anche in seguito ad immersione prolungata delle estremità inferiori in acqua a temperature di alcuni gradi sopra lo zero [...] , quando l'azione del freddo è cessata, i vasi si dilatano, e il sangue torna a circolare (fase reattiva della iperemia e della trasudazione). Il ritorno circolatorio avviene però in maniera anormale, perché è turbata la vasomotilità in seguito alle ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] macula è una zona circoscritta di eritema che scompare alla pressione, tondeggiante, di diametro di 1-2 mm, dovuta a iperemia. La papula è un piccolo rilievo cutaneo causato da infiltrazione cellulare del derma; quando si associa all'eritema si parla ...
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La condizione (detta anche gestazione) della donna, e in genere delle femmine dei Mammiferi, nel periodo che va dall’inizio del concepimento al parto (o comunque all’espulsione del feto), e la durata stessa [...] gusto ecc.). Sono invece segni di probabilità la comparsa dei fenomeni materni locali: scomparsa delle mestruazioni, iperemia delle mucose genitali, turgore delle mammelle accompagnato da iperpigmentazione dell’areola, aumento di volume dell’utero ...
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Ramo della fisioterapia che utilizza gli effetti biologici delle correnti elettriche. Si attua sottoponendo un limitato distretto somatico (solo in qualche caso tutto l’organismo) al passaggio di correnti [...] , per effluvio o scintillazione. Nella diatermia le correnti hanno uno spiccato effetto calorico, con conseguente iperemia, vasodilatazione e azione stimolante sulla circolazione e sul metabolismo; sono indicate in alcune forme reumatiche, nelle ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] 'evaporazione del sudore (v.), mentre quella dispersa con gli altri meccanismi cresce poco e solamente in relazione all'iperemia cutanea: per aumentare in misura considerevole, infatti, dovrebbe aumentare la temperatura del corpo, cosa che appunto la ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] segni evidenti di iperplasia. La milza appare aumentata di volume, molle e al suo interno è possibile osservare un'iperemia dei seni sanguigni e un'iperplasia della polpa; il fegato risulta ingrossato, mentre anche altri organi (miocardio, apparato ...
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Anatomia e medicina
Organo della respirazione. I p. sono organi pari, simmetricamente disposti nella gabbia toracica, separati dal mediastino e in essi ha luogo l’ossigenazione del sangue.
Anatomia
I [...] , la maggior parte degli autori è orientata verso la via aerogena. Dopo l’invasione batterica si ha una notevole iperemia del lobo affetto (ingorgo polmonare) con produzione di un essudato emorragico che riempie gli alveoli; per l’alto contenuto ...
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trigemino Il V paio dei nervi cranici, così denominato perché suddiviso in 3 rami principali: nervo oftalmico, nervo mascellare, nervo mandibolare. Provvede alla sensibilità delle regioni superficiali [...] nevralgia essenziale fenomeni deficitari, mentre è ugualmente tipica l’associazione con fotofobia, lacrimazione, salivazione, midriasi, iperemia della faccia. La terapia è essenzialmente antidolorifica: si vale di mezzi farmacologici nei casi lievi e ...
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ULCERA MICETOIDEA
Gabriele AMALFITANO
. L'Ulcus tropicum mycetoideum (o ulcera del deserto, ulcera tropicale superficiale, ulcera tropicale plurima, ulcera tropicale ectimatoide, ulcera dell'oasi) è [...] , secernente un essudato puruloide che si condensa in zaffetti, pseudomembrane e croste. Intorno all'ulcera vi è un alone iperemico a tinta vivace e modica infiltrazione. A sviluppo completo in alcuni casi l'ulcera è scoperta, in altri coperta da ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] , o rosso vivo, è dovuto, nella maggior parte dei casi, a una particolare abbondanza dei vasi cutanei e sottocutanei, a iperemia attiva degli stessi, o a iperglobulia. La cianosi (v.), di grado più o meno intenso, generalizzata o distrettuale, di ...
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iperemia
iperemìa s. f. [comp. di iper- e -emia]. – In medicina, l’aumentato contenuto sanguigno in un distretto corporeo, sia per eccessivo afflusso di sangue arterioso (i. attiva) in seguito a cause di ordine meccanico, termico, chimico,...