Febbre molto alta (oltre i 40 °C). I. fulminante (o ipertermia maligna) Repentina elevazione della temperatura corporea associata a grave quadro di catabolismo muscolare per esposizione dei soggetti ‘suscettibili’ a farmaci anestetici (anestetici alogenati, succinilcolina ecc.); consegue a predisposizione per alterazioni genetiche a carico dei canali del calcio nella fibrocellula muscolare ...
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SURRENALE, GHIANDOLA (XXXIII, p. 19)
Cataldo CASSANO
La ghiandola s. esercita le sue funzioni per mezzo di duplice increto: corticale e midollare (v. ormoni: ormoni surrenali; App. II, 11, p. 462). La [...] fra questi molto nota è la sindrome di Waterhouse-Friderichsen, con decorso fulmineo, che si distingue per iperpiressia, cianosi, tachipnea, convulsioni e manifestazioni emorragiche cutanee; la lesione anatomo-patologica è rappresentata da flogosi ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] (accessi tetanici). Si osservano anche dispnea, abbondante sudorazione, diminuzione della diuresi, insufficienza cardiaca, ipertermia (con iperpiressia postmortale fino a 45 °C, per il persistere della contrazione tetanica e per la cessazione dei ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] del calore, il centro iperglicemico, i centri cardio-acceleratore e vasocostrittore, un altro centro termico che stimolato conduce a iperpiressia, un centro regolatore del metabolismo dei grassi, ecc.
Dall'ipotalamo parte poi un centro che si estende ...
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Simulazione
Simone Vender
Simulare (dal latino simulare, derivato di similis, propriamente "rendere simile") significa mostrare di sentire ciò che in realtà non si sente o cercare di far credere ad [...] con cefalea, lipotimie e convulsioni. Venne poi aggiunta la forma cutanea (già indicata con il termine patomimia) e le iperpiressie (iperpiressia figmentatica). Il riferimento all'eroe del romanzo di R.S. Raspe (Il barone di Münchhausen, 1785) deriva ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] temperatura corporea locale ‒ calore ‒ è secondario alla vasodilatazione e alla conseguente iperemia nel sito infiammatorio. L'iperpiressia, ossia l'aumento della temperatura corporea, è dovuta al rilascio da parte dei macrofagi e dei granulociti ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] che, una volta rotte, formano delle piccole ulcerazioni molto dolorose; tali lesioni si accompagnano ad adenopatia regionale e iperpiressia. Vi è poi l'infezione da herpes zoster, caratterizzata dalla localizzazione di vescicole lungo l'area di ...
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iperpiressia
iperpiressìa s. f. [comp. di iper- e -piressia di apiressia; cfr. gr. ὑπέρπυρος «troppo ardente»]. – Nel linguaggio medico, febbre molto alta (sopra i 40 °C); i. fulminante, rara e grave sindrome, spesso a esito letale, che si...