TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] rigettati da anticorpi. La risposta immunitaria che comunemente provoca il rigetto dei t. è una tipica risposta d'ipersensibilità di tipo ritardato come quelle che si manifestano nelle infezioni microbiche o nel rigetto dei tumori. Il significato ...
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GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] . Per l'alcool F. Widal e P. Abrami dimostrarono che soggetti in cui il vino aveva determinato un attacco, presentavano ipersensibilità cutanea, non per alcool, ma per quel vino, e pensarono che l'attacco non doveva essere prodotto dall'alcool e dal ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] predispongono all'insorgenza di tumori già in età infantile. La più nota è lo xeroderma pigmentoso, caratterizzato da ipersensibilità ai raggi ultravioletti, che causano danni gravissimi alla cute e agli occhi anche dopo brevi esposizioni al sole ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] componente comune e di componenti specifiche per ciascuno. L'esantema è la risposta dell'organismo a uno stato di ipersensibilità verso la componente comune della tossina, che si verifica in soggetti che abbiano in precedenza contratto un'infezione ...
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antipsicotico
Farmaco psicotropo con attività principale contro i sintomi positivi delle psicosi, in partic. del delirio e delle allucinazioni. Gli a. sono principalmente indicati nella schizofrenia, [...] o letali. La sindrome maligna è accompagnata da perdita della termoregolazione e sembra dovuta a ipersensibilità dopamminergica. Altri effetti avversi includono l’iperprolattinemia e le conseguenti ginecomastia e galattorrea, disforia, blocco ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] che, attraverso tale recettore, il NGF inibisce l'apoptosi dei mastociti connettivali e ne induce uno stato di ipersensibilità, potenziandone la degranulazione.
In base alle sue proprietà il NGF è coinvolto in meccanismi dermo-epidermici di difesa ...
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PELLAGRA
Giuseppe Antonini
(formata secondo ποδάγτα; fr. pellagre; sp. pelagra; ted. mailändische Rose; ingl. maydism, Lombard leprosy).
Storia. - La pellagra, considerata come malattia endemica ben [...] comprender tra le malattie da carenza (O. Rossi, P. Rondoni). Vi è la teoria fotodinamica (I. Aschoff) e quella dell'ipersensibilità, (G. Volpino). Vi si aggiunga, sempre però legata al mais, la teoria infettiva (D. Majocchi, G. Cuboni, G. Tizzoni ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] dei macrofagi sembra ben più decisivo di quanto si riteneva in passato, dal momento che la funzione principale dell'ipersensibilità di tipo ritardato il cui ruolo è di così rilevante importanza in tali malattie - consisterebbe in questa ‛sorveglianza ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] quantità maggiori di pirogeni endogeni. Risultati positivi sono stati ottenuti con macrofagi nel caso di una loro indotta ipersensibilità, per es. alla tubercolina o ad antigeni batterici, seguita da preincubazione in vitro con l'antigene: il ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] viene raggiunto solo quando si somministrino dosi prossime a quelle tossiche, il loro uso si è progressivamente ridotto. L’ipersensibilità ai bromuri, inoltre, può dar luogo a una dermatosi ( bromoderma), di cui la forma più caratteristica è quella ...
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ipersensibilita
ipersensibilità s. f. [comp. di iper- e sensibilità]. – 1. In medicina: a. Sinon. di iperestesia. b. Esagerata sensibilità organica, di tipo allergico, verso una o più sostanze, per scarsa tolleranza generica o per abnormi...
pluriorifiziale
agg. [comp. di pluri- e orifizio]. – In medicina, sindrome p., forma bollosa di eritema polimorfo delle mucose e della cute, con tipiche manifestazioni in prossimità degli orifizî naturali, accompagnata a interessamento delle...