tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] talora mancare nell’abuso di marijuana, di LSD e di anfetaminici; è sostituita dal fenomeno inverso dell’ipersensibilità nell’abuso di cocaina, con conseguenze pratiche preoccupanti per la possibile esplosione di stati allucinatori e paranoidei per ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] proteiche terapeuticamente inattive. Nel caso singolo è particolarmente importante procedere al preventivo controllo di una preesistente ipersensibilità. Nelle malattie da s. conclamate è di grande efficacia il ricorso a preparati antistaminici, all ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] , con fenomeni infiammatori circoscritti, al contatto di sostanze verso le quali l’organismo è in stato d’ipersensibilità o allergia è nota come cutireattività. Può essere saggiata con intradermoreazioni, cutireazioni ecc.
La cutireazione è una ...
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Tubercolosi
Antonio Cassone
La tubercolosi è una delle malattie più antiche nella storia dell'umanità, e come tale fu descritta e studiata da molti ben prima che ne venisse conosciuta la causa, cioè [...] ; il soggetto con infezione latente è, nella maggior parte dei casi, prontamente diagnosticabile tramite una reazione di ipersensibilità ritardata (intradermoreazione di Mantoux), consistente nell'indurimento cutaneo (da 5 a 20 mm) entro 48 ore dall ...
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Intossicazione
Giuseppe Ongaro e Enrico Malizia
Con il termine intossicazione, che viene dal latino medievale intoxicare, "somministrare un veleno", derivato da toxicum, "veleno", ed è sinonimo di avvelenamento [...] o endovenosa, di soluzioni tossiche è caratteristica delle intossicazioni medicamentose, per dosi eccessive, errori terapeutici, ipersensibilità, o per fini suicidi o di droga. La via sottocutanea e, in grado minore, quella intramuscolare ...
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Stress
Paolo Pancheri
Massimo Biondi
Il termine inglese stress, che significa propriamente "sforzo" (dal francese antico estrece, "strettezza, oppressione", derivato del latino strictus, "stretto") [...] sintesi di anticorpi, e cellulare, con minore reattività dei linfociti T a mitogeni, ridotta risposta a test di ipersensibilità cutanea (skin tests), diminuzione del numero e dell'attività delle cellule natural killer.
Altri studi, inoltre, hanno ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] preparazioni antigeniche purificate molto sicure e possono essere somministrate a chiunque: le controindicazioni si limitano all'ipersensibilità alle proteine dell'uovo o ad altri componenti del vaccino, mentre speciali precauzioni sono necessarie ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] sono temporalmente correlati all'assunzione di farmaci o a un'infezione.
La nefrite tubulointerstiziale da ipersensibilità a farmaci (antibiotici e farmaci antinfiammatori), cioè indipendentemente dalla dose somministrata, è di riscontro sempre ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e Moore, 1971); e) reazione immunologica crociata fra virus dei tumori mammari murini e cancro mammario umano nei test di ipersensibilità cellulare con leucociti in vitro (v. Black e altri, 1974 e 1976). Questi dati sono tuttavia ancora in attesa di ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] incentra sulla necessità di fornire informazioni quantitative (per es., il tasso metabolico di glucosio regionale). Insieme alla ipersensibilità, aumentano sempre più le potenzialità quantitative della PET ma la loro utilizzazione clinica è rara, in ...
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ipersensibilita
ipersensibilità s. f. [comp. di iper- e sensibilità]. – 1. In medicina: a. Sinon. di iperestesia. b. Esagerata sensibilità organica, di tipo allergico, verso una o più sostanze, per scarsa tolleranza generica o per abnormi...
pluriorifiziale
agg. [comp. di pluri- e orifizio]. – In medicina, sindrome p., forma bollosa di eritema polimorfo delle mucose e della cute, con tipiche manifestazioni in prossimità degli orifizî naturali, accompagnata a interessamento delle...