BOTTINI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Stradella (allora prov. Novara) il 7 sett. 1835 da Vincenzo e da Antonia Longhi, e si laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1860. Dopo aver conseguito la [...] a permanenza o della prostatectomia totale (Di un nuovo cauterizzatore ed incisore termo-galvanico contro le iscurie da ipertrofia prostatica, in Galvani [Bologna], II [1874], pp. 437-452; Ueber radicale Behandlung der auf Hypertrophie der Prostata ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] , mettendo in campo le stesse discussioni intavolate intorno a passi petrarcheschi nell'accademia del Minturno. Nascono da qui l'ipertrofia e la prolissità tipiche dell'opera ("parto d'elephante" lo definì, ma con orgoglio di maestro, il Minturno ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] le ultime "vanità". La mortificazione della natura, in cui poteva esaltarsi la frenesia savonaroliana, generava peraltro un'ipertrofia dell'istituzione ravvisabile in un destino metafisico. È in questa facoltà immediata di decifrare l'esistenza come ...
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STROBEL, Pellegrino
Francesco Surdich
STROBEL, Pellegrino (Peregrin). – Quarto di otto figli, nacque a Milano in palazzo Marino, sede della casa imperiale asburgica, il 22 agosto 1821, da Michael, un [...] pesanti attacchi. Dovette abbandonare l’incarico dopo solo un anno per motivi di salute (soffriva infatti di una ipertrofia al cuore).
Oltre a conoscere il latino e il greco, parlava perfettamente tedesco, italiano, francese, inglese e spagnolo ...
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LOCATELLI, Piera
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano il 9 maggio 1900 da Amedeo, commerciante, e da Anna Mira. Conclusi gli studi classici nel liceo milanese Beccaria, nel 1918 si iscrisse alla facoltà [...] di Pavia, XLVIII [1934], pp. 405-409; Azione del siero di animali intossicati con tossina difterica sull'ipertrofia compensatoria da emitiroidectomia, ibid., pp. 465-472; Azione della tossina difterica negli animali stiroidati, ibid., XLIX [1935 ...
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GUARNIERI, Giuseppe
Alessandro Porro
Primo dei sei figli di Luigi, medico e patriota, e di Eloisa Qualeatti, nacque il 20 apr. 1856 a Offida, presso Ascoli Piceno, ove compì l'istruzione elementare. [...] della rabbia, in Clinica moderna, IX [1903], pp. 159 s.); alcune interessanti osservazioni anatomopatologiche (La nefrite scarlattinosa e la ipertrofia del cuore, in Bull. della R. Accademia medica diRoma, IX [1883], pp. 122-128, e in Gazzetta degli ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] nuovo caso di tbc gastrica,in Lo Sperimentale,comunicazioni originali, XLVI (1892), pp. 249-256; Sull'esito dell'atrofia parenchimale in ipertrofia nodulare multipla del fegato,in La clinica moderna, VII (1901), 7,pp. 58 s.; 8, pp. 64-66; 9, pp. 70 ...
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MARRASSINI, Alberto
Francesca Farnetani
– Nacque a Pisa il 2 nov. 1875 da Raffaello e da Eulalia Frosini. Dopo il conseguimento della maturità classica, si laureò in medicina e chirurgia il 10 luglio [...] -368; Sulle modificazioni della conducibilità elettrica e della pressione osmotica del rene durante la iperfunzione e la ipertrofia funzionale, in Arch. di fisiologia, XIV [1916], pp. 63-80) e sulla formazione delle proliferazioni epiteliali atipiche ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] viene individuata sia nella formazione di una escrescenza callosa interna alla vescica, appunto la caruncola, sia nell'ipertrofia della prostata, dovuta, secondo il F., ad un flusso sproporzionato di flegma nell'organo che, conseguentemente, degenera ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] lama del litotomo di Dupuytren, ibid., s. 3, XXXVII [1874], pp. 337-342); l'asportazione delle tonsille ipertrofiche, che riteneva essere causa di anemia, mediante snocciolamento digitale, metodo più sicuro ed efficace dell'operazione strumentale ...
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ipertrofia
ipertrofìa s. f. [comp. di iper- e -trofia]. – 1. In biologia, aumento di volume d’un organo o d’un tessuto, consecutivo a un aumento di volume degli elementi cellulari che li costituiscono, senza apprezzabili modificazioni di struttura:...
ipertrofico
ipertròfico agg. [der. di ipertrofia] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, relativo a ipertrofia, connesso con ipertrofia, che presenta ipertrofia: tessuti, organi i.; una muscolatura i.; cuore i.; di vegetali: frutti ipertrofici. 2....