sordità Riduzione o mancanza della capacità mono- o bilaterale di percepire i suoni. I deficit uditivi (ipoacusie) possono essere distinti, a seconda della loro origine, in tre forme principali: di trasmissione [...] ).
Il sordomutismo è una gravissima limitazione o assenza dello sviluppo del linguaggio verbale secondaria a grave ipoacusia bilaterale, insorta prima dell’acquisizione del linguaggio. L’apparato fonoarticolatorio dei bambini che nascono sordi, salvo ...
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Logopedia
Vincenzo Mastrangeli
La logopedia (dal greco λόγος, " parola", e παιδέια, "insegnamento, educazione") è la disciplina che riguarda l'educazione del bambino alla parola e, in linea subordinata, [...] e sempre entro i primi due anni di vita. Un ritardo può produrre danni incalcolabili sia sul piano fisico (perché l'ipoacusia può aumentare), sia in campo psichico, perché il bambino crescerà con stimoli limitati in qualità e in quantità durante il ...
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Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] endovenosa per fleboclisi lenta e refratta), che provoca cinconismo transitorio (cioè intossicazione che si manifesta con ronzii, ipoacusia, cefalea). La febbre e lo stato tossinfettivo si avvalgono dei comuni antipiretici e, nei casi complicati, si ...
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ipoacusia
ipoacuṡìa (o ipacuṡìa) s. f. [comp. di ipo- e gr. ἄκουσις «ascolto, percezione uditiva»]. – In medicina, diminuzione della capacità uditiva, da forme lievi fino alla sordità completa, generalmente dipendente da lesioni anatomiche...
ipoacusico
ipoacùṡico (o ipacùṡico) agg. e s. m. (f. -a) [der. di ipoacusia] (pl. m. -ci). – Relativo a ipoacusia; riferito a persona, che soffre di forme di ipoacusia: pazienti ipoacusici; come sost., un ipoacusico.