Prione
Maurizio Pocchiari
Il prione è un agente infettivo con caratteristiche non convenzionali: ha dimensioni più piccole dei virus ed è incredibilmente resistente alle procedure impiegate per rimuovere [...] pressione) a 132 °C per almeno un'ora o con procedure chimiche capaci di idrolizzare le proteine (idrossido o ipoclorito di sodio ad alte concentrazioni). Non è possibile identificare alcun acido nucleico associato con il prione e questo rende ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] e mucose un'azione corrosiva, vescicante e necrotizzante (per es. acidi e alcali) od ossidante (per es. varecchina, ipoclorito, permanganato di potassio, floruri, gas tossici) e in asfissianti esogeni, costituiti da gas inerti (per es. azoto, CO ...
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Un tipo di disinfezione che si è molto affermato per la bonificazione terminale degli ambienti dove abbiano soggiornato i malati infettivi, è quello ai vapori di formaldeide, detto anche della disinfezione [...] nell'aria. L'atomizzazione viene ottenuta con apparecchi nebulizzatori speciali ed i liquidi più consigliati sono il resorcinol, l'ipoclorito di sodio e le miscele di essenze vegetali.
Le essenze vegetali, quasi trascurate per il passato, oggi hanno ...
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Legante costituito da ossido di calcio, usato per la composizione di malte: aeree, se impastato con aggregati sottili, inerti (sabbie calcaree o silicee), idrauliche, se impastato con leganti idraulicizzanti [...] ottenuto per reazione del cloro con c. spenta. Si tratta di un sale misto formato da cloruro e da ipoclorito di calcio in diverse proporzioni a seconda delle condizioni di cristallazione. È utilizzato come disinfettante e deodorante.
L’inalazione ...
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Anatomia e medicina
Robusta membrana muscolare e tendinea che separa nei Mammiferi la cavità toracica da quella addominale. Prende origine dal sistema dei muscoli retti addominali ed è ritenuto di natura [...] di rendere minima la diffusione dal compartimento catodico a quello anodico degli ioni ossidrili (così da non produrre ipoclorito), in modo tuttavia che la resistenza elettrica della cella rimanga piccola. Si usano come d. nelle celle elettrolitiche ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...]
Impiego
Nell’industria chimica il s. è impiegato per la produzione di soda, di cloro, di idrossido sodico, di ipoclorito e clorato di sodio. In metallurgia è usato nella lisciviazione dei minerali di rame, argento e piombo, come fluidificante di ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] tempo fa, le ossa e i denti non possono essere decontaminati anche se sottoposti a prolungati trattamenti con raggi UV e ipoclorito. Osso compatto e denti non sono infatti impermeabili al DNA, ma questo vi può penetrare attraverso una serie di pori ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] componente dell'alta atmosfera, per dare origine a un altro atomo di cloro e a una molecola di ossigeno:
Egualmente l'anidride ipoclorosa può combinarsi con l'ossido di azoto per dare luogo a cloro atomico e biossido d'azoto:
ClO + NO → Cl + NO2
In ...
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Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] ossido e superperossido d'azoto, che reagiscono formando perossinitrito (un potente agente ossidante e nitrante, mutageno), ipoclorito (un agente clorante e ossidante, mutageno) e perossido di idrogeno (un agente ossidante mutageno). Questi ossidanti ...
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Chirurgia
Pietro Valdoni
di Pietro Valdoni
Chirurgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico della chirurgia: a) l'antica chirurgia; b) la chirurgia medievale; c) le università; d) la chirurgia [...] antisettico con un medicamento meno velenoso e meno aggressivo per i tessuti dell'acido fenico e del sublimato corrosivo, l'ipoclorito di sodio, specie nella formula che ancora oggi caratterizza il ben noto liquido di H. D. Dakin. A. Carrel ebbe ...
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ipoclorito
s. m. [der. di ipoclor(oso), col suff. -ito]. – In chimica, nome generico dei sali dell’acido ipocloroso, instabili e difficili a prepararsi allo stato puro ma largamente usati in soluzioni più o meno diluite (i. di sodio, i. di...