CAGNETTO, Giovanni
Mario Crespi
Nacque a Venezia il 19 febbraio del 1874 da Felice e da Carlotta Callegher. Si laureò in medicina e chirurgia a Padova nell'anno 1898. Attratto dallo studio della anatomia [...] e funzionali dell'ipofisi, il C. mise in evidenza come non sempre l'acromegalia sia legata alla presenza di un tumore ipofisario e come, d'altra parte, non tutti gli adenomi dell'ipofisi si accompagnino ad una sindrome acromegalica, e richiamò l ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] centrale, in Anatom. Anzeiger, XXXVIII [1921], pp. 242-256, 279-302, 334-349; Sulla grande import. delle alterazioni ipofisarie negli adenoidei, in Minerva medica, XXVI [1935], pp. 105-10). Egli, inoltre, individuò e descrisse la degenerazione nodulo ...
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In anatomia, ghiandola endocrina situata sotto la base dell’encefalo entro una escavazione ossea del corpo dello sfenoide, detta sella turcica (v. fig.).
Nell’i. si distinguono, dal punto di vista anatomico [...] secrezione interna (tiroide, gonadi, surreni), il cui prodotto di secrezione esplica, a sua volta, azione inibente sulla produzione ipofisaria (feed-back negativo). A carico del lobo anteriore dell’i. è la produzione anche dell’ormone della crescita ...
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CALICETI, Pietro
Domenico Celestino
Nacque a San Giorgio di Piana (Bologna) il 6 genn. 1888 da Pompeo e da Anna Ramponi. Laureatosi in medicina echirurgiapresso l'università di Bologna nel 194, partecipò [...] 1924, pp. 86-97), eseguì studi in collaborazione col Citelli sui rapporti tra vegetazioni adenoidi e funzioni ipofisarie. Particolarmente degni di menzione i lavori dedicati alla descrizione di nuovi strumenti chirurgici, quali una forbice per ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] e rotondo spermatogonio in uno spermatozoo mobile e allungato.
Il testicolo, come l'ovario, deve essere stimolato dalle gonadotropine ipofisarie a produrre ormoni sessuali e spermatozoi, ma vi è ancora qualche incertezza sui ruoli relativi dell'FSH e ...
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Qualsiasi procedura volta a facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, laddove si siano verificate difficoltà al concepimento. I possibili interventi sono molto numerosi e [...] ) o FIVET, prevede nell’ordine: una terapia di stimolazione ovarica, eseguita generalmente con l’impiego di gonadotropine ipofisarie, che ha l’intento di far maturare contemporaneamente numerosi follicoli ovarici; il prelievo, in analgesia o in ...
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Testicolo
Gabriella Argentin
Franco Dondero
Il testicolo (dal latino testiculus, diminutivo di testis, propriamente "testimone" della virilità o dell'atto sessuale) è la gonade maschile nella quale [...] di testosterone in DHT. Se l'iperproduzione di prolattina è dovuta a un tumore, anche la compressione sulle cellule ipofisarie produttrici di gonadotropine può contribuire all'ipogonadismo. È da segnalare che nell'adulto si può determinare un deficit ...
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L'endocrinologia è una scienza che sta rapidamente sviluppandosi; se molti problemi attendono ancora una spiegazione soddisfacente, di altri invece si è ormai arrivati ad un'interpretazione che può ritenersi [...] ; viene invece messo sempre più in dubbio che la sindrome adiposo-genitale di Froehlich sia dovuta a lesioni ipofisarie; una più approfondita conoscenza del morbo di Simmonds permette di differenziarlo con sicurezza dall'anoressia nervosa.
Metodi ...
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FERRANNINI, Luigi
Elio De Pergola
Nacque il 21 febbr. 1874 a Benevento da Antonio, cassiere di una banca locale, e da Maria Salomone; superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina [...] studi sulla cardioptosi, sul terzo tono cardiaco, sulla patologia non tubercolare dell'apice polmonare, sul diabete, sulle sindromi ipofisarie, sulle meningopatie. Il suo lavoro di ricercatore non era fine a sé stesso ma si rifletteva, oltre che sul ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] la base dell'osso occipitale insieme ai corpi dei tre sclerotomi occipitali, e, anteriormente a essa, le cartilagini ipofisarie e le trabecole craniche. Nel corso del secondo trimestre, quindi, nel contesto del condrocranio si costituisce un disco ...
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ipofisario
ipofiṡàrio agg. [der. di ipofisi]. – In anatomia e medicina, dell’ipofisi, che riguarda l’ipofisi, o è in rapporto con disfunzioni o alterazioni dell’ipofisi: area i., la zona della base del diencefalo dalla quale si diparte il...