NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] lesionali. a) Lobi frontale, parietale, temporale e occipitale. b) Gangli basali. c) Talamo. d) Asse ipotalamo-ipofisario. e) Troncoencefalo e cervelletto. f) Midollo spinale. g) Nervo periferico. h) Sindrome di ipertensione endocranica. 9 ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] durante l’adolescenza e la cui sintomatologia è caratterizzata da fenomeni di compressione sul chiasma ottico, da disturbi ipofisari e talora da segni di compressione dei lobi frontali e temporali.
In chirurgia, la craniotomia è l’apertura ...
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CHIRURGIA
Charles Dubost
Gian Franco Rossi
Raffaello Cortesini
Paolo Santoni-Rugiu
Cardiochirurgia di Charles Dubost
sommario: 1. Introduzione. 2. La circolazione extracorporea: a) generalità; b) [...] dei nervi periferici), da strutture non nervose contenute entro il cranio o il rachide (per es. la ghiandola ipofisaria, le strutture vascolari, resti embrionali) e, infine, dalla propagazione per contiguità o per via ematica (metastasi) di cellule ...
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PUTTI, Vittorio
Stefano Arieti
PUTTI, Vittorio. – Figlio di Marcello, primario chirurgo nell’ospedale Maggiore, e di Assunta Panzacchi, sorella del poeta Enrico, nacque a Bologna il 1° marzo 1880.
Compiuti [...] che la presenza di tre determinati segni in campo radiologico (ipoplasia o ritardo nella comparsa del nucleo cefalico ipofisario; sfuggenza del tetto acetabolare; interruzione dell’ogiva di Shenton) permetteva di fare diagnosi certa di displasia dell ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] una ipofisectomia, la prima praticata in Italia, eseguita per via transfenoidale, preferibile per l'asportazione dei tumori ipofisari a quella intracranica che, se pure in grado di garantire una migliore asepsi del campo operatorio, presentava però ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’endocrinologia si delinea come disciplina autonoma nei primi tre decenni del XX secolo [...] cosiddetta “ghiandola maestra”.
Nel 1921 due allievi di Harvey Cushing, Herbert McLean Evans e Joseph Long scoprono il primo ormone ipofisario, un effettore però: l’ormone della crescita. È nel 1944 lo stesso Evans, con Choh Hao Li, a isolare dall ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] in vari nuclei cerebrali e in neuroni periferici; infine i derivati della prodinorfina, particolarmente abbondanti nel lobo ipofisario posteriore, ma presenti in vari nuclei cerebrali e in neuroni periferici. Peptidi oppioidi minori non catalogabili ...
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biotecnologie industriali
biotecnologìe industriali. – Le b. i. possono essere definite, in senso lato, come tecnologie basate sull’impiego controllato di cellule viventi o di loro componenti, finalizzato [...] aumento nella produzione di farmaci, come l’insulina per i diabetici, l’ormone della crescita per il nanismo ipofisario, l’attivatore del plasminogeno per gli infarti e le coronaropatie, prodotti attraverso la fermentazione di batteri transgenici che ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] viene messo in attività dai complessi stimoli afferenti che entrano in giuoco nel coito. Attraverso i vasi ipofisarî portali i neuroni ipotalamici stimolano la secrezione dell'ormone gonadotropo da parte dell'adenoipofisi. Questa a sua volta ...
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Il termine doping indica l'utilizzo di farmaci, di combinazioni farmacologiche o di pratiche mediche allo scopo di migliorare la prestazione in corso di attività sportiva. Da un punto di vista strettamente [...] crescita. Carenze specifiche di questo ormone, quali quelle osservabili nel raro disordine genetico del nanismo ipofisario, determinano forti deficit nella crescita e quindi bassa statura; questa condizione rappresenta l'unica indicazione terapeutica ...
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ipofisario
ipofiṡàrio agg. [der. di ipofisi]. – In anatomia e medicina, dell’ipofisi, che riguarda l’ipofisi, o è in rapporto con disfunzioni o alterazioni dell’ipofisi: area i., la zona della base del diencefalo dalla quale si diparte il...