Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] cui nome è legato a un vaso celebre del Museo di Firenze, che egli rinvenne a Chiusi nel 1844, e a un ipogeo vulcente con magnifici dipinti (1857). Giorgio Dennis esplorava intanto con grande accuratezza tutta l'Etruria e G. P. Campana a partire dal ...
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NEFRETERE (Nfrt- ı'ry)
A. M. Roveri
Regina egiziana, sposa di Ramesses II (1290-1224 a. C.). Non si ha di lei alcun ritratto, per quanto ella compaia spesso accanto al marito, in genere in proporzioni [...] delle Regine e il tempio di Hathor ad Abū Simbel.
La tomba, scoperta dallo Schiaparelli nel 1904, consiste di un ipogeo con stanze decorate da rilievi assai bassi, stuccati e dipinti, ancora mirabilmente conservati. I rilievi, che occupano tutte le ...
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FAVIGNANA
A. M. Bisi
La più grande e la più popolata isola dell'arcipelago delle Egadi, frequentata fin dal periodo neolitico (grotte della Montagna Grande), e importante piazzaforte militare punica, [...] addirittura ad essa posteriore, se è esatta la nostra datazione dell'epigrafe al II-I sec. a. C.), è un ipogeo presso il vecchio cimitero, quello stesso già menzionato con incisioni preistoriche, che reca sulla parete a sinistra dell'ingresso, al di ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] ancor oggi, oltre che da indizî linguistici (molte terminazioni in -icco e -acco, proprie del Friuli), da un interessante ipogeo.
Dopo la fondazione della colonia di Aquileia (181 a. C.), e soprattutto dopo la vittoria di Emilio Scauro sui Galli ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] ., 67, 6), dove si fa menzione di un vescovo che aveva fatto seppellire i propri figli apud profana sepulcra. Tali ipogei privati si modellarono strutturalmente, come è ovvio, su quelli pagani: lo mostrano gli esempi dell'area di Lucina sulla via ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione [...] parte sulla quale si inseriscono le foglie secondo una disposizione precisa (➔ fillotassi); i rami dell’a. sono a. secondari; a. ipogeo (o discendente), la radice principale; a. epicotile, il tratto del fusto tra i cotiledoni e la prima foglia o il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] del Vicino Oriente: i mausolei reali della III Dinastia di Ur (2112-2004 a.C.). Si tratta di tre grandi tombe ipogee edificate dai sovrani Shulgi e Amar-Sin nell'angolo sud-orientale del recinto sacro del santuario di Nanna/Sin, destinate al culto ...
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Vedi CANOSINI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CANOSINI, Vasi (v. vol. II, p. 317)
F. Rossi
Nel corso dell'ultimo trentennio, lo studio di questa classe vascolare ha registrato qualche incremento, da un [...] de l'Italie du Sud: les vases hellénistiques de Canosa, in Genava, n.s., XXVI, 1978, pp. 141-159; E. De Juliis, Nuovi ipogei canosini del IV e III sec. a.C., in Atti del II Convegno sulla Preistoria, Protostoria e Storia della Daunia, S. Severo 1980 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Concezioni dell'aldila
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Vicino Oriente antico e in Egitto non esistono concetti simili [...] partecipavano al kispum e ricevevano la loro parte di offerte alimentari.
L’entrata alla terza stanza, che fronteggiava l’entrata dell’ipogeo, era decorata da due colonne lignee e di legno erano anche il suo pavimento e il tavolo che si trovava all ...
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SAQQĀRA (v. vol. VI, p. 1119)
M. Beltrán Lorris
Un'intensa attività archeologica si è svolta nella zona di S. a partire dagli anni Sessanta. Dal 1964 l'Egypt Exploration Society ha ripreso le indagini [...] archeologo che l'ha scoperto, e data dal regno di Hatshepsut-Thutmosis III.
A S dell'area del Bubastèion si trova una serie di ipogei da datare a partire dalla prima epoca saitica, in certi casi restaurate e rimesse in uso dal IV sec. a.C. (dalla XXX ...
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ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...