Le arche sepolcrali. - Col nome di arca si può intendere una specie di sarcofago, ma più grande e monumentale. Arche vengono anche dette le sepolture delle catacombe, che non siano loculi. Le arche dei [...] con cui si indicava l'arca formava il composto arcosolium (v. arcosolio). Nel cimitero di Pretestato, in quello di Callisto, nell'ipogeo di Lucina i più antichi sepolcri a mensa non avevano sopra di sé l'arco, ma una nicchia quadrilunga. Le mense poi ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] 1903; ma cfr. bibl. s. v. catacombe; A. Ferrua, in La Civiltà Cattolica, CVII, 1956, vol. II, p. 118 ss. (sul Nuovo Ipogeo della via Latina); C. Cecchelli, I mosaici di Santa Maria Maggiore, Roma 1955 (con la bibl. precedente); J. Garber, Wirkungen d ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] dal cardinal Fed. Marcello Lante, per il quale eseguì numerosi disegni e in particolare un ambizioso progetto di un "vasto Ipogeo... per rendere magnifica e delisiosa la villa... sul Gianicolo" che però non venne mai eseguito. Fu architetto della ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni del tipo Spatiflore. Le caratteristiche sono le seguenti: fiori generalmente molti, riuniti in spighe, talora ridotti a 2-3, con asse per lo più molto spesso, infiorescenza [...] la più importante è quella delle Colocasiee: sinandri liberi fra loro; semi con albume. Caule epigeo diritto o ipogeo. I generi più importanti sono: Alocasia, Remusatia Schott, Colocasia Schott, Caladium Vent., Xanthosoma Schott.
7. Aroidee. Piante ...
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Vedi ASSUAN dell'anno: 1958 - 1994
ASSUAN (Συήνη, Σουήνη, Σοήνη)
S. Donadoni
Città corrispondente alla greca Siene, situata ai limiti meridionali dell'Egitto. Nella città è un piccolo tempio di Evergete [...] a questa epoca risalgono le tombe meglio conservate e più interessanti: quella di Sarenput I e II. La prima comporta un ipogeo davanti al quale è un portico non tagliato nella roccia come altrove (Benī Ḥasan), ma costruito con sei pilastri; mentre la ...
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IRIDACEE (lat. scient. Iridaceae)
Emilio CHIOVENDA
Famiglia di piante Monocotiledoni, serie Liliflore, caratterizzata dai fiori monoclini actinomorfi o zigomorfi, con perigonio di sei pezzi, omoclamide [...] : 1. Crocoidee. - Fiori solitarî o numerosi ascellari intorno a un fiore terminale. Piccole piante spesso con peduncolo fiorale ipogeo. 120 specie mediterranee e dell'Africa meridionale. Crocus (65 sp.; v. Zafferano); Romulea (50 sp., parecchie nella ...
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TELLŌ (da Tell el-Luh, "colle della tavoletta")
A. Bisi
Odierna località della bassa Mesopotamia. Il nome antico della città è Lagash (shir.bur.la.), scritto ideograficamente.
Il nome di Lagash appare [...] alla conoscenza topografica e storica del luogo; dal 1931 al 1933 A. Parrot scavò un'immensa costruzione identificata con un ipogeo (v. appresso), e riportò alla luce le testimonianze più antiche, dell'epoca di el-῾Ubaid. Il luogo dovette avere ...
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FERA, Bernardino (Belardino, Berardino)
Tiziana Mancini
Nacque a Napoli da Domenico Antonio e Teresa Galombrino il 27 maggio 1667 (Ruotolo, 1977, p. 74 n. 15).
È difficile delinearne la personalità artistica [...] per il belvedere dello stesso convento del 1702. Uniche testimonianze superstiti dell'attività del F. sono gli affreschi nell'ipogeo della chiesa di S. Maria della Sanità, rispettivamente al di sopra di undici altari dedicati ad altrettanti santi ...
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Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO ("Ελωρος, Helürus)
G. V. Gentili
Centro della Sicilia orientale, a S-E dell'odierna Noto, fra Siracusa e Palazzolo Acreide, formava il posto avanzato meridionale [...] acque. Si ha ricordo anche d'un edificio termale non meglio individuato. Nel colle a N di E. si apre un ipogeo ellenistico, sul quale si leva, sopra uno stilobate di quattro gradini, una colossale colonna di massi non cementati, detta Pizzuta, alta ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] L'urna più notevole è quella di Arunte Volumnio vegliata da due Lase di mirabile efficacia decorativa (vedi etruschi, XIV, tavola LXXXVII). L'ipogeo dei Volumnî si può datare nel sec. II a. C., ma le urne giungono fino al sec. I d. C.
Medioevo ed età ...
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ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...