L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Farfa
Maria Letizia Mancinelli
Farfa
Monastero benedettino intitolato a Maria Vergine Madre di Dio, [...] , che sovrasta l’abbazia, dove è stato individuato un oratorio medievale sorto al di sopra di un ambiente ipogeo riferibile a epoca paleocristiana. Sempre secondo la cronaca farfense, il monastero venne distrutto in seguito all’invasione longobarda ...
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LASA
S. de Marinis
Il nome Lasa si trova inciso su alcuni specchi bronzei etruschi, appartenenti al IV e III sec. a. C., o anche più tardi, e su un anello-sigillo proveniente da una tomba di Todi. Tale [...] alate che abbiano un qualche rapporto con la morte e l'Oltretomba: così sono chiamate Lase i dèmoni dell'urna famosa dell'Ipogeo dei Volumnî (v. perugia) e Lase le Parche sedute a fianco del defunto adagiato a banchetto su sarcofagi del IV sec. (cfr ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] Est, Santa Verna e l’edificio più orientale di Tarxien. Nella fase di G. furono realizzate alcune delle camere dell’ipogeo di Hal Saflieni. Per questa fase sono attestate anche diverse capanne di abitazione con fondazioni di pietra e muri di mattoni ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] collocazione (in fosse, entro circoli di pietre, sotto fonti di stillicidio o in altri punti particolari di ambienti ipogei), da un'elevata quantità di esemplari riferibili ad una stessa foggia vascolare (attingitoi in grotte con presenza di acque ...
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Vedi GNATHIA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GNATHIA (Γναϑία, Gnatia)
C. Drago
Antica città della Puglia, sulla costa adriatica, tra Bari e Brindisi, a 7 km da Fasano. Orazio (Sat., i, v, 96-100) la chiamò [...] di Taranto. Le mura racchiudono nel loro perimetro molte tombe di età anteriore, scavate nella roccia; non mancavano quelle ad ipogeo con affreschi ora quasi tutti perduti. Da una di queste tombe, che può rimontare alla fine del IV o al principio ...
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L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] centripeto, e non è esclusa una progressiva elaborazione dal semplice al complesso, dato che si è constatato che lo scavo degli ipogei non avveniva in un unico momento costruttivo. L’accesso dei tipi più antichi è a pozzetto, mentre più tardi diviene ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] Gaiano dedicava una colonna di granito a Ostia, durante il regno di Antonino e Commodo (176-18o d. C.); nell'ipogeo di Vincenzo e Vibia, presso le catacombe di Pretestato, è raffigurata la defunta introdotta al banchetto paradisiaco da Angelus Bonus ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] p. 124 ss.; 1940-50 (Nécropoles de l'île de Pharos) e in Bull. Soc. Arch. Alex., 41, 1955, p. 49 ss. (Ipogeo dipinto della Via Tigrane Pascià). Per le tombe circolari (dei Mercenari e altre), R. Pagenstecher, Nekropolis, p. 15 ss.; id., in Am. Journ ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] proprietà imperiale.
L’esempio più noto di architettura funeraria è a Cagliari, alle pendici del colle detto Tuvixeddu: l’ipogeo di Atilia Pomptilla. Presenta, ricavata nella parete rocciosa, una facciata di tipo templare in antis (le ante però sono ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] fisionomie caratterizzate, come per es. quelle, attribuibili a Pietro e a P., che si trovano a Roma in un cubicolo dell'ipogeo dell'od. via Dino Compagni o in un celebre affresco nelle catacombe di Domitilla.Nonostante le fonti più o meno canoniche ...
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ipogeo
ipogèo agg. e s. m. [dal gr. ὑπόγειος o ὑπόγαιος agg., ὑπόγειον sost. (comp. di ὑπό «sotto» e γῆ «terra»); lat. hypogeum s. neutro]. – 1. agg. a. Sotterraneo: tempio i.; sepolcri ipogei. b. Che si trova o vive sotto la terra: ambiente...
epigeo
epigèo agg. [dal gr. ἐπίγειος, comp. di ἐπί «sopra» e γῆ «terra»]. – 1. In botanica, di piante o di organi vegetali che stanno fuori del terreno, come avviene tipicamente per il germoglio (caule e foglie) delle piante superiori, detto...