JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] III settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Galatina 1980, pp. 186-196; A. Ravitzky, L'ipostasi della sapienza superiore, "Italia", 3, 1982, pp. 8-39 (in ebraico); G. Sermoneta, Le correnti del pensiero ebraico nell ...
Leggi Tutto
Nell'antichità la parola "polizia" fu usata nel suo significato etimologico e valse a indicare la costituzione, l'ordinamento della città e dello stato. Tale significato si conservò attraverso tutto il [...] : così, per es., per il cadavere, l'odore, l'atteggiamento, le lesioni, le ecchimosi, le colorazioni da ipostasi, ecc. Le fotografie fissano meglio i più importanti particolari. I rilievi speciali si riferiscono normalmente alle impronte papillari e ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] e la posteriorità delle relazioni divine, la loro distinzione reale e la loro plurificazione, la distinzione fra relazione e ipostasi.
Se l'unità costituisce, secondo E., la prima caratteristica di Dio, la seconda sembra essere l'infinità. La ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] scientifico': critica che è invece passata quasi di peso nell'opera filosofica di Engels.
La critica delle idee-ipostasi della filosofia si accompagna, come già si è detto, alla elaborazione della teoria delle astrazioni determinate o specifiche ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] dell'unione, ma anzi è conservato ciò che è proprio a ciascuna natura pur formando una sola persona e una sola ipostasi". L'altra affermazione specifica della formula di Calcedonia, in direzione antimonofisita, è che: "il Signore nostro Gesù Cristo ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] e Basilicata), Agata e Catena (Sicilia; il secondo nome è in relazione con il culto di santa Maria della Catena, ipostasi mariana di origine medievale e meridionale, che proteggeva contro la schiavitù e cui sono dedicati molti luoghi di culto in ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] due poli di riferimento, non si pensa che lo Stato possa direttamente ricompensare, proprio perché esso è una sorta di ipostasi che rimane trascendente ed esistono organi supremi nei quali in certo modo almeno s'incarna. Come suoi legittimi ed ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] affermava la generazione ma la non creazione della persona del Figlio, restava da stabilire come conciliare in un'unica ipostasi la natura umana con quella divina (Concilio di Costantinopoli del 381). In linea con il proprio indirizzo interpretativo ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] unì in una singola divinità, identificata con Amon, che assunse la forma di un toro nero con otto diversi aspetti (ipostasi), una per ciascun membro dell'Ogdoade e ciascuna con i suoi poteri e attributi.
Il testo successivo descrive le attività dei ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] l’ideale prosecuzione della προκατασκευή del libro primo67. In questa, conformemente al suo alessandrinismo moderato, Eusebio distingue l’ipostasi del Figlio-Logos da quella del Padre e pone il Logos, simile per sostanza, in posizione mediana fra Dio ...
Leggi Tutto
ipostasi1
ipòstaṡi1 s. f. [dal lat. tardo hypostăsis, gr. ὑπόστασις «sostanza», comp. di ὑπό «sotto» e στάσις «lo stare»]. – 1. Nella filosofia greca, sostanza, natura, ciò che resta fermo dietro il fluire dei fenomeni transeunti. Nel linguaggio...
ipostasi2
ipòstaṡi2 (o ipostàṡi) s. f. [dal gr. ὑπόστασις (v. la voce prec.), nel sign. di «sedimento, materia condensata»; la pronuncia piana della parola, che nell’uso medico è più frequente di quella sdrucciola, è dovuta al senso della...