SPAZIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia [...] di spazio come contingente rispetto al processo conoscitivo e derivata o da un'astrazione o addirittura da un'ipostatizzazione verbalistica; mentre la concezione nativistica si traduce in quella trascendentale, per cui la nozione dello spazio diventa ...
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La dottrina delle antinomie è parte della Dialettica trascendentale, la terza parte della Critica della ragion pura (➔) di Kant, e illustra con grande efficacia la tesi generale di tutta l’opera, ossia [...] come le altre idee della ragione, io e Dio – non è altro che il prodotto della erronea sostantificazione o ipostatizzazione che la ragione, nel tentativo illusorio di liberarsi dal peso dell’esperienza, effettua nei confronti di quelle che sono solo ...
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IPOSTASI (gr. ὑπόστασις, da ὑπό "sotto" e ἵστημι "sto")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nicola TURCHI
Dal punto di vista etimologico, questo termine coincide pienamente con substantia, che la tarda [...] nella cosiddetta letteratura sapienziale non è altro, in sostanza, che la stessa Legge; e che gli altri supposti attributi di Dio ipostatizzati non sono se non metonimie, grazie alle quali si evitava di pronunciare il nome sacro di Dio: onde, dato il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] all’affiorare sparso di sensibilità accomunate da una identica insofferenza per quella ipostatizzazione del modello liberale di convivenza, ipostatizzazione che sembrava ostacolare, nella maggioranza dei contemporanei, non solo l’esatta comprensione ...
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Chartres, scuola di Tradizione di insegnamenti promossi, nella scuola cattedrale fondata da Fulberto (ca. 960 - 1028), dai maestri che vi furono attivi nel corso del sec. 12°: Bernardo di Tours (cancelliere [...] divino (inteso come forma essendi), motivo timaico tematizzato nei commenti di Calcidio e di Macrobio, conduce infatti a una ipostatizzazione dell’intelletto divino (il cui contenuto sono le forme archetipe) e dell’anima del mondo, in cui Dio diventa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Il marxismo dal 1945 al 1989
Francesca Izzo
Caratteri generali
Dopo la Seconda guerra mondiale, il marxismo – ovvero quell’insieme di teorie filosofiche, politiche, economiche, storiche ispirate al [...] e speculazione. Se è vero che «la merce, e più ancora – s’intende – lo Stato e il capitale, sono processi di ipostatizzazione reale» (Il marxismo e Hegel, 1969, p. 432), allora è la realtà stessa a invertire soggetto e predicato e la logica destinata ...
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Dal gr. διαλεκτικὴ (τέχνη), propr. «arte dialogica». In senso generico significa l’arte del dialogare, del discutere, intesa come tecnica e abilità di presentare gli argomenti adatti a dimostrare un assunto, [...] opposti» che sintetizza la tesi e l’antitesi nella sfera concreta di ogni grado. Gentile trasferì la d. dal logos ipostatizzato e contemplato come oggetto di pensiero (quale era in Hegel) all’atto del pensare, o processo di reale formazione dell ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] tentativi di ricondurre le asserzioni che esprimono atteggiamenti proposizionali entro un linguaggio estensionale, onde evitare l’ipostatizzazione di nozioni mentali o di tipo platonico come quella di proposizione. D’altra parte, gli atteggiamenti ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] . Quando non si opera l'opportuna distinzione tra i due livelli si cade nella cosiddetta fallacia della reificazione o ipostatizzazione. Mentre famiglia e governo possono designare cose diverse, economia e politica non sono che due modi diversi di ...
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ROSSI, Luigi
Fulco Lanchester
ROSSI, Luigi. – Nacque a Verona il 29 aprile 1867 da Carlo e Amelia Merchiori. Si laureò in giurisprudenza a Bologna nel 1889 con una dissertazione su Giurisprudenza [...] , e che [...] i principi giuridici [sarebbero variati]» in relazione all’assetto dei singoli ordinamenti. Contro ogni ipostatizzazione riaffermò, insomma, che la scienza del diritto pubblico «s’informa[va] alla evoluzione mutevole dei diversi ...
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ipostatizzare
ipostatiżżare v. tr. [der. di ipostasi1]. – 1. Nel linguaggio filos., astrarre dalla realtà fenomenica concetti, qualità, ecc., rendendoli per sé sussistenti. 2. letter. Personificare, rappresentare in modo concreto ciò che è...