diencefalo-ipofisario, sistema
Complesso anatomico e funzionale formato dalla regione ipotalamica del diencefalo e dall’ipofisi. Si distinguono due entità anatomofunzionali. L’una è costituita dal lobo [...] di ormoni da parte di queste. L’altra entità anatomofunzionale è costituita dai nuclei sopraottici e paraventricolari dell’ipotalamo, dalle fibre amieliniche di tali nuclei, lungo le quali gli ormoni (ADH e ossitocina) raggiungono il lobo posteriore ...
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tuberoipofisario, tratto
Insieme di fibre nervose che mettono in connessione, decorrendo nel peduncolo ipofisario, i neuroni del tuber cinereum (regione tuberale) con l’adenoipofisi. Il tratto t. è parte [...] dei vasi portali ipofisari) e drenano nei vasi sinusoidi dell’ipofisi anteriore. I prodotti sintetizzati dai neuroni ipotalamici sono direttamente immessi nella circolazione portale a livello delle fenestrature dell’endotelio e vengono veicolati alle ...
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Il complesso delle strutture encefaliche che partecipano all’integrazione emotiva, istintiva e comportamentale. È formato da diverse strutture, corticali e sottocorticali: il lobo l. propriamente detto, [...] lobo l., diviso in due gruppi nucleari principali e collegato dalle vie efferenti con l’ipotalamo, il talamo e il cingolo; i nuclei settali, ipotalamo, vari nuclei talamici.
In generale si ammette che il sistema l. intervenga nella modulazione dello ...
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neuroendocrinologia
Campo di ricerca e di applicazioni cliniche, che hanno in comune l’endocrinologia e la neurologia, riguardante i rapporti fra sistema nervoso e ghiandole endocrine. Se il sistema [...] che elaborano gli ormoni ipofisari e i fattori di rilascio; uno stadio ipofisario che reagisce agli ormoni ipotalamici liberando un ormone specifico per ciascuna ghiandola periferica; uno stadio composto dall’insieme delle ghiandole endocrine, le ...
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Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] e anche con varie parti del sistema nervoso centrale. I principali centri di controllo del sistema autonomo sono localizzati nell'ipotalamo e nel tronco dell'encefalo, dove si riuniscono e si collegano fra loro i centri per l'assunzione di cibo ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] , nella donna, si verificano nelle prime ore del mattino, mentre nell’uomo si riscontrano in tarda serata.
Nell’asse ipotalamo-ipofisi-gonade il ritmo della secrezione di gonadotropine (FSH e LH) costituisce un esempio di ritmo ultradiano: nella fase ...
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Cushing, morbo di
Malattia causata da aumento dell’increzione dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH, AdrenoCorticoTropic Hormone) che comporta frequenti alterazioni psichiche: disturbi affettivi e deficit [...] dei feedback corti e ultracorti esistenti fra gli ormoni ipofisiari e i loro fattori di rilascio ipotalamici; catecolamine cerebrali, dopammina e beta-endorfine, neurosteroidi (➔ neurormone) possono essere coinvolti nella patologia psichica del morbo ...
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ipofisi
Struttura neuronale con funzioni sia nervose che endocrine, costituita da due lobi: (a) uno anteriore (adenoipofisi) a struttura ghiandolare; (b) uno posteriore (neuroipofisi) a struttura nervosa, [...] ’ormone antidiuretico, o vasopressina (ADH, Antidiuretic hormone), che sono sintetizzati dai nuclei paraventricolari e sopraottici dell’ipotalamo sotto forma di pro-ormoni. La neuroipofisi può essere considerata, quindi, come un organo di accumulo di ...
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ipofisi
Organo ghiandolare e nervoso (detto anche ghiandola pituitaria), situato alla base della scatola cranica in una cavità dell’osso sfenoide denominata sella turcica. L’i. è costituita da due lobi: [...] , l’ossitocina e l’ormone antidiuretico, o vasopressina, che sono sintetizzati dai nuclei paraventricolari e sopraottici dell’ipotalamo sotto forma di precursori. La neuroipofisi può essere considerata, quindi, come un organo di accumulo di ormoni ...
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Assideramento
Giancarlo Urbinati
Assideramento deriva dal latino sideratus, che letteralmente significa "colpito dall'influsso maligno di un astro". Con tale termine in medicina si definisce il complesso [...] freddo, un ruolo critico nella termoregolazione (v.) è svolto dal sistema nervoso simpatico, i cui nuclei ipotalamici e troncoencefalici vengono attivati dalle variazioni di temperatura registrate dai termorecettori cutanei e da questi trasmesse al ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...