Sostanza che veicola le informazioni neuronali attraverso la trasmissione sinaptica.
Modalità di liberazione
I n. sono sintetizzati nel citoplasma neuronale partendo da precursori molto comuni, disponibili [...] solitario. Questi neuroni si diffondono a quasi tutte le regioni del sistema nervoso centrale, soprattutto alla corteccia, all’ipotalamo e al midollo spinale. I recettori adrenergici sono diversi, raggruppati in due grandi famiglie, α e β, accoppiati ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] alle ricerche di P. Bard (v., 1928), W. R. Hess (v., 1948) e altri, si è d'accordo nel ritenere che l'ipotalamo contenga un numero di importanti ‛centri' dai quali si può eccitare un insieme di risposte specifiche e ben coordinate. Questo insieme di ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] , dell'ippocampo, ecc. e sarebbero collegati ad altre aree corticali oltre che connesse in doppia via con l'ipotalamo e con centri viscerali più caudali.
Le modalità di terminazione periferica delle fibre viscerali costituiscono uno degli argomenti ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] cicli sessuali foto- e termoperiodici nei vertebrati, in Riv. di biologia, XLIII (1951), pp. 21-69; Effetti di lesioni ipotalamiche sull’ipofisi e sul testicolo del Tritone crestato, in Arch. italiano di anatomia ed embriologia, LVII (1951), pp. 1-26 ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] . Gli studi eseguiti su Mammiferi confermerebbero che stati motivazionali specifici sono in rapporto all'attività di diversi centri ipotalamici di controllo, quali i centri della fame e della sete.
Situazioni di frustrazione per un ostacolo che si ...
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omeostasi, controllo nervoso della
Maria Spolidoro
Per omeostasi intendiamo l’insieme dei processi dinamici che consentono agli organismi viventi di mantenere un ambiente interno costante. «Abbiamo [...] ambientale e non stupisce, quindi, che l’NSC riceva informazioni dalla retina sia direttamente, attraverso la via retino-ipotalamica, che indirettamente, passando per il corpo genicolato laterale. Le due vie hanno origine in un gruppo particolare di ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] , così detti per le dimensioni degli elementi che li formano: il primo è connesso con la neuroipofisi dal fascio ipotalamo-ipofisario, formato dagli assoni dei suoi neuroni; il secondo è collegato con l’adenoipofisi da una struttura vascolare, le ...
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FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] essi disciolti.
Le variazioni della osmolarità (normalmente 300 milliOsmoli/litro) sono registrate da specifici recettori ipotalamici. La modulazione dell'attività dei recettori si riflette in variazioni proporzionali della neurosecrezione di ADH e ...
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Pubertà
Gian Carlo Topi
Si chiama pubertà il periodo della vita umana nel quale l'individuo, sia maschio sia femmina, va incontro a complessi mutamenti morfologici, anatomofisiologici ed endocrinologici, [...] (feedback positivo e negativo) dagli ormoni secreti a ogni tappa. Per entrambi i sessi l'inizio è comune: l'ipotalamo, allertato da fattori finora non ben conosciuti, comincia a produrre in modo pulsatile l'ormone GnRH (Gonadotropin-releasing hormone ...
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UROLOGIA
Enrico Pisani-Alberto Trinchieri
(XXXIV, p. 811)
Nata agli inizi del Novecento dalla chirurgia generale come branca specialistica dedicata al trattamento delle patologie dell'apparato urinario [...] anni di vita al fine di garantire una completa maturazione dell'organo con terapia medica (releasing factors ipotalamici, gonadotropine) o chirurgica. Il varicocele si avvale della diagnostica con velocimetria Doppler che consente d'identificare ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...