Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] a variare il valore di riferimento non è noto, come non è noto, del resto, il modo in cui i sensori ipotalamici ed extraipotalamici riescano a tradurre in impulsi nervosi le variazioni termiche ambientali (cioè - come si è detto - non è noto il ...
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Assideramento
Giancarlo Urbinati
Assideramento deriva dal latino sideratus, che letteralmente significa "colpito dall'influsso maligno di un astro". Con tale termine in medicina si definisce il complesso [...] freddo, un ruolo critico nella termoregolazione (v.) è svolto dal sistema nervoso simpatico, i cui nuclei ipotalamici e troncoencefalici vengono attivati dalle variazioni di temperatura registrate dai termorecettori cutanei e da questi trasmesse al ...
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Sindrome derivante da quadri clinici connessi ad alterazioni del metabolismo, caratterizzati da aumento della diuresi per deficit dell’ormone antidiuretico (d. insipido) o per accumulo e successiva eliminazione [...] è una malattia caratterizzata da poliuria e polidipsia, e dovuta ad alterazioni anatomiche o funzionali dei nuclei ipotalamici preposti alla secrezione dell’ormone antidiuretico (ADH). Infatti questo ormone stimola il riassorbimento di acqua a ...
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Michele Carruba
Enzo Nisoli
Obesità
Allarme 'globesità'
Un problema
di dimensioni
crescenti
di Michele Carruba, Enzo Nisoli
22 gennaio
Il Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della Sanità, [...] l'ingestione di cibo fa ritenere possibile l'esistenza di un glucosensore in stretta connessione con i centri di integrazione ipotalamici. Con il termine di sazietà spesso ci si riferisce a due distinti momenti che si susseguono a distanza dal pasto ...
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Menopausa
Lucio Zichella
Giuseppina Perrone e Carlamaria Del Miglio
Il termine menopausa (composto delle parole greche μήν, "mese" e παῦσις, "fermata"), indica la scomparsa definitiva delle mestruazioni, [...] ciclo mestruale e il declino delle ovulazioni. Già 10 anni prima della menopausa si verificano cambiamenti nella funzione ipotalamica e modifiche dei livelli di gonadotropine, gli ormoni che controllano l'ovaio. In particolare si evidenzia un aumento ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] sulla cute dall'esterno (calore), è importante l'innervazione neurovegetativa che è sotto il controllo dei centri ipotalamici della termoregolazione. La secrezione può essere anche determinata da stimoli di origine mesencefalica, in rapporto a ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] una sincronizzazione tra le variazioni dell'ambiente esterno e quelle dell'ambiente interno dell'organismo, sempre attraverso l'ipotalamo, l'ipofisi e l'epifisi che regolano poi cuore, fegato, reni, intestino e ghiandole surrenali, elaborando una ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] e in genere è di tipo inibitorio.
La dopammina è sintetizzata soprattutto in neuroni concentrati nella substantia nigra, nell'ipotalamo e nel bulbo olfattivo: nella via più conosciuta, quella tra la substantia nigra e lo striato, essa controlla la ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] a 14 giorni ed essere sveglio per sole 12-14 ore. Questo lento ciclo deve essere dovuto a meccanismi ipotalamici o del tronco dell'encefalo, giacché non è verosimile che la corteccia cerebrale silente possa intervenire nel risveglio.
bibliografia ...
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Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] verso l'attiva proliferazione, che è caratteristica della prima metà del ciclo mestruale, dall'altro agiscono a livello ipotalamico, favorendo la secrezione di un fattore il quale libera ormone luteinizzante (LH-RH). Intorno al 14° giorno del ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...