Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] mestruale che dura circa 5 giorni e consiste nell'espulsione dell'endometrio dalla vagina. Fino al giorno 11 il GnRH ipotalamico promuove il rilascio tonico dell'LH e dell'FSH dall'ipofisi, provocando la crescita di un certo numero di follicoli ...
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In biologia, ghiandole produttrici dei gameti, cioè il testicolo e l’ovario o strutture a questi equivalenti.
La gonadotropina è l’ormone che stimola le g., secreto, nei Mammiferi, dall’ipofisi anteriore, [...] , all’opposto, è quella di inibire la secrezione delle gonadotropine ipofisarie.
La gonadorelina è un decapeptide ipotalamico (LH-RH, luteinizing hormone-releasing hormone) stimolante la secrezione delle gonadotropine ipofisarie. Si utilizza nel ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] GHRH sono state denominate GHRH1-44 NH2, GHRH1-40 OH (v. tab. 1), e GHRH 1-37 OH, e sono state identificate anche nell'ipotalamo umano. Nell'uomo le due forme a più elevato peso molecolare sono equiattive, la più piccola è meno attiva. GHRH1-29 NH2 è ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] , il cuore, e di un o. b. circadiano centrale che è localizzato a livello dei nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo, svolge un ruolo importante di coordinamento delle attività degli oscillatori periferici ed è essenziale per convertire segnali di ...
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ORMONI (XXV, p. 571; App. II, 11, p. 460)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Paolo Marrama
Michele Sarà
Generalità e aspetti strutturali. - Negli ultimi anni le ricerche hanno consentito in molti casi [...] vero e proprio "Marker" di un "processo crono-maturativo" ad alto livello d'integrazione delle strutture centrali neuroendocrine, ipotalamiche ed extraipotalamiche (F. Ceresa e coll., 1972; F. Halberg, 1974; P. Marrama, 1975; P. Marrama e coll., 1977 ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] a bassi livelli, dai quali non si scosta fino alla fine del ciclo. Entrambi questi ormoni sono sotto il controllo dell'ipotalamo e il loro bersaglio principale è l'ovaia. La parte centrale della fig. 6 mostra anche i livelli di concentrazione degli ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] comuni anche alla trance ipnotica, e su un fattore tipico: una speciale commutazione che si stabilisce a livello ipotalamico quando il soggetto raggiunge lo stato di autogenia. Afferma Luthe (1970): "Il fattore chiave del Training Autogeno consiste ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] componenti, quali assetto cromosomico, sesso gonadico, ormoni sessuali, caratteri sessuali interni, caratteri sessuali esterni, sesso ipotalamico, sesso psicologico, educazione.
La condizione di vero ermafrodita è rara e la sua incidenza è ancora ...
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Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] pirogeno endogeno. L'effetto pirogenico di IL-1 è indiretto, nel senso che IL-1 induce a livello dei centri ipotalamici la produzione di IL-6 e la produzione di prostaglandine, che costituiscono i mediatori ultimi dell'effetto pirogenico. Inoltre IL ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] da loro trasmesso aumenta con la diminuzione della temperatura. I recettori del caldo hanno un'azione eccitatoria sul centro ipotalamico che promuove la dissipazione del calore e una inibitoria su quello che tende a mantenerlo; i recettori del freddo ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...