(o releasing factors) Prodotti di natura proteica, elaborati a livello ipotalamico, in grado di modulare la secrezione degli ormoni sintetizzati dall’ipofisi anteriore. Rappresentano la via efferente [...] all’origine del quale si hanno vari stimoli coinvolgenti il sistema nervoso centrale con attivazione dell’ipotalamo e conseguente neurosecrezione. Al contrario gli inhibiting hormones svolgono un ruolo inibitorio sulla secrezione anteroipofisaria. Si ...
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In endocrinologia, sigla di prolactin inhibiting factor («fattore inibitore della prolattina»), indicante il fattore inibitore ipotalamico di controllo dell’increzione della prolattina attivato dalla dopamina. ...
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Notevole riduzione della statura rispetto alla media tipica di una specie animale o vegetale. Può essere determinato da cause esterne (alimentazione insufficiente, malattie acquisite), ma più spesso, soprattutto [...] di interventi terapeutici farmacologici. Nel n. ipopituitarico si distinguono forme di n. ipotalamico-ipofisario parziale, con normale sviluppo sessuale, e di n. ipotalamico-ipofisario globale, nel quale invece non si assiste a un normale sviluppo ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] mestruale che dura circa 5 giorni e consiste nell'espulsione dell'endometrio dalla vagina. Fino al giorno 11 il GnRH ipotalamico promuove il rilascio tonico dell'LH e dell'FSH dall'ipofisi, provocando la crescita di un certo numero di follicoli ...
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Sbadiglio
Bruno Callieri
Lo sbadiglio (derivato di sbadigliare, dal latino medievale batare, "stare a bocca spalancata") è un atto respiratorio accessorio, spesso incoercibile, in cui si osservano: [...] ', quindi ampiamente extrapiramidale. La struttura portante dello schema motorio dello sbadiglio sembra essere localizzata a livello ipotalamico, stante proprio la prevalenza della funzione respiratoria nella sua elaborazione. Sebbene si tratti di un ...
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Mestruazione
Piergiorgio Crosignani
Dinora Pines
Anne Honer
La mestruazione (dal latino menstruus, «mensile») è un fenomeno fisiologico ciclico consistente in una perdita ematica che proviene dalla [...] ovarica è legata, nella maggior parte dei casi, a un’alterazione della produzione pulsatile di GnRH da parte dell’ipotalamo; ciò determina un’irregolare increzione gonadotropa e, di fatto, porta a una disfunzione dell’ovaio. L’imperfetta funzione ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] a neuroni del prosencefalo basale, inibisce il sistema attivante la veglia. A loro volta, i neuroni del sistema ipotalamico del sonno sono inibiti dal sistema attivante la veglia quando prevale quest'ultimo. La relativa prevalenza dei due sistemi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] femmine di ratto, un fenomeno che normalmente avviene soltanto al momento del coito, attraverso la stimolazione elettrica dell'ipotalamo e dell'ipofisi.
Il problema che si poneva ora ai ricercatori era quello dell'individuazione dei meccanismi con i ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] , od ormone della crescita (GH, Growth hormone), la cui produzione da parte dell'ipofisi viene stimolata dall'ormone ipotalamico GHRH (Growth hormone releasing hormone). Il GH agisce attraverso l'intermediazione di ormoni prodotti in vari tessuti, in ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] , il cuore, e di un o. b. circadiano centrale che è localizzato a livello dei nuclei suprachiasmatici dell'ipotalamo, svolge un ruolo importante di coordinamento delle attività degli oscillatori periferici ed è essenziale per convertire segnali di ...
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ipotalamico
ipotalàmico agg. [der. di ipotalamo] (pl. m. -ci). – Dell’ipotalamo, che si riferisce all’ipotalamo o a sue alterazioni: nuclei i.; sindromi i.; fattori i., ormoni che controllano l’elaborazione o la liberazione di altri ormoni...
ipotalamo
ipotàlamo s. m. [comp. di ipo- e talamo, nel sign. anatomico]. – In anatomia, formazione nervosa impari mediana, che costituisce la parte inferiore del diencefalo, sede di importanti funzioni vegetative; è formata da numerosi gruppi...