CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] delicata operazione di liquidazione del debito pubblico gravante sull'ex Monte Napoleone e subito dopo fu promosso ispettore alle ipoteche per le Marche. Trasferitosi a Macerata ebbe quindi l'ispettorato per tutto lo Stato pontificio e al culmine ...
Leggi Tutto
COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] 25 novembre, che riguardavano gli atti giudiziari e i servizi di cancellefia, le concessioni governative e i conservatori delle ipoteche, gli stipendi, pensioni e assegni pagati dallo Stato: fu approvato solo il progetto che richiamava in vigore le ...
Leggi Tutto
BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] e le primogeniture, mentre il B. si professava ostile financo a ristabilire il napoleonico istituto della pubblicità delle ipoteche. Rigide furono anche le disposizioni sulla censura sulla stampa emanate nel 1816, che colpivano perfino pubblicazioni ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] nel novembre 1579. Le proprietà immobiliari, in gran parte ereditate dal padre e dagli zii paterni, erano gravate da pesanti ipoteche. Il G. uscì dalla fraterna restando quasi del tutto privo di beni propri e con qualche debito. Si decise infatti ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] , per l'opera di studiosi come lo Scialoia, il Ferrini, il Fadda. Già la monografia giovanile su Le origini dell'ipoteca e l'interdetto Salviano (Livorno 1887) si impose all'attenzione per la luce che gettava sull'evoluzione storica della garanzia ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] B. nel '68 accettò la carica di conservatore dell'archivio notarile e, più tardi, quella di conservatore delle ipoteche. Si distinse, quindi come consigliere comunale (1865-1885) e provinciale nello studio dei maggiori problemi cittadini. Presidente ...
Leggi Tutto
ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] di Napoli. Sindaco di Montemurro dal 1876 al 1878, il 6 novembre di tale anno assunse la carica di conservatore delle ipoteche di Potenza. Quivi morì l'11 marzo 1884.
Il figlio Decio (1865-1923), che fu presidente del Comitato romano della Società ...
Leggi Tutto
BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] , in cui sosteneva, contro gli orientamenti del governo, che l'eventuale indennità non dovesse corrispondersi attraverso ipoteche sui beni nazionali, ma dovesse essere pagata dai profittatori dell'antico regime. Queste idee inaspettatamente furono ...
Leggi Tutto
COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] la proprietà del teatro al Comune, sollecitò inutilmente finanziamenti di banche e di privati, fu costretto ad accendere ipoteche, a vendere i suoi immobili. Quando cominciò a manifestarsi una prospera conduzione del Costanzi, verso la fine del ...
Leggi Tutto
MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] e strutture. La lezione di Properzio, Tibullo, Ovidio, e pure di Catullo e di Orazio, epurata dalle prolungate ipoteche allegoriche che ne avevano a lungo travisato il messaggio, riacquista il ruolo originario. Nella trama dei carmi marrasiani, d ...
Leggi Tutto
ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.