GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] nel novembre 1579. Le proprietà immobiliari, in gran parte ereditate dal padre e dagli zii paterni, erano gravate da pesanti ipoteche. Il G. uscì dalla fraterna restando quasi del tutto privo di beni propri e con qualche debito. Si decise infatti ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] , per l'opera di studiosi come lo Scialoia, il Ferrini, il Fadda. Già la monografia giovanile su Le origini dell'ipoteca e l'interdetto Salviano (Livorno 1887) si impose all'attenzione per la luce che gettava sull'evoluzione storica della garanzia ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] B. nel '68 accettò la carica di conservatore dell'archivio notarile e, più tardi, quella di conservatore delle ipoteche. Si distinse, quindi come consigliere comunale (1865-1885) e provinciale nello studio dei maggiori problemi cittadini. Presidente ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] di Napoli. Sindaco di Montemurro dal 1876 al 1878, il 6 novembre di tale anno assunse la carica di conservatore delle ipoteche di Potenza. Quivi morì l'11 marzo 1884.
Il figlio Decio (1865-1923), che fu presidente del Comitato romano della Società ...
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BELMONDO, Ignazio
Umberto Coldagelli
Nacque a Bricherasio (Pinerolo) il 20 giugno 1745 dal notaio Giuseppe Antonio. Compì gli studi di legge a Torino, dove ereditò dal padre l'ufficio di procuratore, [...] , in cui sosteneva, contro gli orientamenti del governo, che l'eventuale indennità non dovesse corrispondersi attraverso ipoteche sui beni nazionali, ma dovesse essere pagata dai profittatori dell'antico regime. Queste idee inaspettatamente furono ...
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COSTANZI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Nacque a Macerata nel 1820 c. da Pietro e da Maria Mazzoni. Il padre era costruttore edile, ma, dopo aver iniziato a seguirne l'attività, il C. preferì avviarsi [...] la proprietà del teatro al Comune, sollecitò inutilmente finanziamenti di banche e di privati, fu costretto ad accendere ipoteche, a vendere i suoi immobili. Quando cominciò a manifestarsi una prospera conduzione del Costanzi, verso la fine del ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] , che di lì a breve divennero i suoi importanti committenti marchigiani. Per il conte Eutimio Carnevali, ispettore generale delle ipoteche dello Stato pontificio (Luigi Poletti architetto, 1992, p. 130), progettò l’intervento di ampliamento della sua ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] confiscarono circa 12.000 capi di bestiame. Depredato anche a Cisterna e a Ninfa, il C. fu costretto a mettere ipoteche sulle sue terre per risollevarsi dal colpo e aiutare gli stessi Colonna, che del pari avevano subito saccheggi. Innocenzo VIII ...
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BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] in aspettativa per motivi di salute. Richiamato in attività di servizio nel 1866, fu, nel 1868, nominato conservatore delle ipoteche a Livorno e, in tale qualità, trasferito a Ravenna (1873), dove rimase sino alla morte, occupandosi anche di problemi ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] fu in grado di far fronte all'impegno se non in piccola parte, anzi risultò che le sue proprietà erano gravate di ipoteche per circa mezzo milione di lire. Si mise allora in moto una lunga vertenza giudiziaria, avviata da una querela per truffa ed ...
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ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.