RESPONSABILITÀ (XXIX, p. 123)
Massimo Severo GIANNINI
Roberto AGO
Ugo NATOLI
Responsabilità politica. - Essendo ogni responsabilità definita dal contenuto della sanzione che colpisce l'autore cui si [...] , anche se si ammette la possibilità del tutto eccezionale di una responsabilità senza debito (ad es. per il terzo datore di ipoteca, per il padre o il tutore per i fatti commessi dagli incapaci affidati alla loro tutela, ecc.). Un debito senza ...
Leggi Tutto
SURROGAZIONE
Fulvio Maroi
. In un senso generico "surrogazione" vale "sostituzione" surrogare è il subentrare di una persona o di una cosa al posto di un'altra. Non è possibile una costruzione sistematica [...] posteriori alla propria iscrizione. Si ha un temperamento equitativo ai principî della indivisibilità e all'ordine delle ipoteche. Analogo fondamento equitativo ha la surroga del creditore perdente in materia di privilegi marittimi (art. 668 cod ...
Leggi Tutto
Per obbligazione si intende un tipo particolare di obbligo caratterizzato sia dalla sua fonte (il contratto, il fatto illecito ed ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell’ordinamento [...] è personalmente obbligato, deve pagare i creditori iscritti, ma ha la facoltà di rilasciare i beni stessi ovvero liberarli dalle ipoteche: art. 2858 c.c.). Le obbligazioni sono indivisibili, se la prestazione ha per oggetto una cosa o un fatto che ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] , per l'opera di studiosi come lo Scialoia, il Ferrini, il Fadda. Già la monografia giovanile su Le origini dell'ipoteca e l'interdetto Salviano (Livorno 1887) si impose all'attenzione per la luce che gettava sull'evoluzione storica della garanzia ...
Leggi Tutto
TERMINE (lat. dies; fr. terme; ted. Befristung o Betagung; ingl. time)
Guido DONATUTI
Diritto romano. - È una clausola aggiunta a un negozio giuridico, per la quale gli effetti di questo si fanno incominciare, [...] il giorno in cui il legato stesso comincia a decorrere a favore dell'onorato (dies cedens). I pegni e le ipoteche, costituite a termine, nascono al momento della conclusione del negozio, quantunque non possano esercitarsi se non alla scadenza del ...
Leggi Tutto
PEGNO
Gaetano SCHERILIO
Giulio VENZI
. Diritto romano. - Nel diritto romano il pegno (pignus), a differenza della fiducia - che consisteva nel trasferimento della proprietà - consisteva nel trasferimento [...] , 709), la persecuzione della cosa da parte del creditore pignoratizio è possibile. Analogo al diritto di pegno è quello d'ipoteca (v.); mentre questo ha per oggetto di regola le cose immobili, quello non può avere per oggetto che cose mobili. Tutte ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] , 19122.
Quistioni di diritto civile. Studi e ricerche sulla giurisprudenza civile italiana, Torino 1890.
Trattato dei privilegi, delle ipoteche e del pegno, 2 voll., Torino 1894-1901, 1917-19182.
L’individualismo e la funzione sociale del diritto ...
Leggi Tutto
COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] , elogia, leges epigrafiche; e tredici saggi su papiri giuridici (dal 1902 al 1914): segnatamente su mutui, ipoteche, trasferimenti immobiliari, deposito, locazione, contratti di lavoro, filiazione, tutela.
Riguardo al campo dei diritti della persona ...
Leggi Tutto
REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] di debiti scaduti ed esigibili che non siano eseguiti con denaro o con effetti di commercio; 4. di pegni, anticresi e ipoteche costituiti sui beni del debitore. Invece, si presumono fatti in frode dei creditori gli atti, i pagamenti e le alienazioni ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] speravano "una totale rivoluzione di cose". Il credito - era l'altro principio affermato dal B. - doveva essere garantito con ipoteca su beni reali in modo da consentire al creditore in ogni momento il facile pronto ed utile pagamento degli interessi ...
Leggi Tutto
ipoteca
ipotèca s. f. [dal lat. hypotheca, gr. ὑποϑήκη, affine a ὑποτίϑημι «mettere sotto, impegnare»]. – 1. Nel linguaggio giur., diritto reale di garanzia costituito a favore di un creditore su beni immobili o mobili registrati del debitore...
ipotecabile
ipotecàbile agg. [der. di ipotecare]. – Che può essere ipotecato, che può cioè costituire oggetto d’ipoteca; più spesso nella forma negativa: beni non i.; anche nel sign. fig. del verbo: il futuro non è ipotecabile.