Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] , cui sono univocamente associate le grandezze fisiche densità, velocità, temperatura, pressione e così via.
L'utilizzo dell'ipotesidelcontinuo nello studio della m. dei f. si è sempre rivelato più che accettabile; infatti la maggior parte dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] i cambi di topologia dei sottolivelli prende il nome di 'metodo topologico'.
Sull'ipotesidelcontinuo di Cantor. Il matematico Paul J. Cohen dimostra che l'ipotesidelcontinuo è indipendente dalla teoria degli insiemi di Zermelo-Fraenkel, e che lo ...
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continuo 2
contìnuo2 [s.m. dall'agg. continuo] [ALG] Lo stesso che c. aritmetico o c. geometrico quando la mancanza di qualificazione non dà luogo a equivoci (v. oltre). ◆ [MCC] Lo stesso che sistema [...] delle fasi come un continuo invece che come un insieme di cellette: v. meccanica statistica: III 723 c. ◆ [ALG] Geometria del c.: denomin. data in passato alla topologia. ◆ [ALG] Ipotesidel c.: v. oltre. ◆ [ALG] Potenza del c.: la potenza dell ...
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relatività In fisica, in riferimento a un ente fisico o a un fenomeno, dipendenza delle proprietà o grandezze dal sistema di riferimento adottato. Tali grandezze o proprietà assumono significati e valori [...] (1912-16), per una più profonda indagine delle proprietà delcontinuo spazio-temporale che costituisce la sede di qualsiasi evento, la validità dei postulati a) e b), dall’altro l’ipotesi dell’etere stagnante e anzi l’esistenza stessa dell’etere. È ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] in modo analogo ai raggi catodici, che essi hanno uno spettro continuo di energia, che la loro carica specifica è dello stesso ordine β fu elaborata da Fermi nel 1934, utilizzando l’ipotesidel neutrino avanzata poco prima da W. Pauli (➔ deboli, ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] , quelle fra m. delcontinuo, rappresentata dalle branche classiche dell’analisi e della geometria, e m. del finito, ritornata in primo provvisoriamente a priori e una metodologia ‘quasi-empirica’ basata sul controllo di ipotesi per prova ed errore. ...
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Biologia
In biologia cellulare, r. endoplasmatico (o endoplasmico), sistema di cavità delimitate da membrane, presente nel citoplasma di tutte le cellule. È costituito da una membrana formata da un unico [...] . Nel 1975 G. Blobel, B. Dobberstein e P. Walter formularono l’ipotesidel ‘segnale’, successivamente confermata da numerose evidenze sperimentali. Secondo tale ipotesi, gli RNAm che codificano queste proteine sono dotati di un segmento situato all ...
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Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] dopo Fermi formulò la sua teoria del decadimento β basata sull'ipotesidel neutrino. Nei periodi trascorsi a Princeton si occupò di teoria dei mesoni. Al suo ritorno a Zurigo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, continuò a occuparsi di teoria ...
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La trattazione dei principî generali dell'acustica, come abbiamo detto (I, p. 453), è fatta alla voce suono, XXXII, p. 995; per le questioni relative all'attenuazione dei rumori, come pure per quanto riguarda [...] dell'assorbimento, già regolarizzato e schematizzato secondo l'ipotesi b), con un meccanismo continuo fittizio equivalente; nel senso che se n è il numero di urti che, in base al valore del libero percorso medio, avvengono nell'unità di tempo ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] focalizzando l'attenzione sui principi di relatività, sull'ipotesi di quantizzazione dell'energia, sulla nascita della meccanica non banale di ritradurre i risultati ottenuti nel limite delcontinuo, nel limite cioè in cui il reticolo viene ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...