DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] di scienza statica e nella sostanziale continuità delle ipotesi filosofiche che la animano ("Il carattere e statistica in on. di G. D., Padova 1963, pp. 711-38 (con una bibl. del D. di 205 schede); Studi ined. in mem. di G. D., Milano 1974; F. Caffè ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] nel momento nodale delle Tesi su Feurbach. Per Del Noce, Marx continua Hegel rovesciando la sua filosofia speculativa in una filosofia ideali e politici era per Del Noce il banco di prova e l’ipotesi-guida dell’interpretazione transpolitica della ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] Francesi, mentre nessuna ipotesi è possibile formulare sulla sua posizione nei confronti della Rivoluzione del 1799. Nel duecento condanne a morte.
Negli anni successivi il D. continuò a reprimere e stroncare sul nascere l'opposizione liberale. Sotto ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] del suo territorio alle dirette dipendenze del re e del luogotenente regio, il cardinale d'Amboise. Il D. tuttavia continuò "voleva dito Final papa" (Sanuto, XI, col. 634).
Un'ipotesi che per il momento ha ben poco credito; ma non sarà più così ...
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DEL CARRETTO, Giulio
Tiziana Bernardi
Erroneamente chiamato Tullio da De Conti e da De Brayd, nacque a Casale Monferrato attorno alla metà del XVI secolo. Figlio di Giorgio, signore di Roccavignale [...] Egli riusciva così a legare abilmente gli interessi del duca a quelli della propria famiglia e a porre giorno nelle quali le ipotesi sul futuro pontefice si ., b. 959, 5 giugno 1593). Egli continuò comunque a ricoprire la carica di ambasciatore dei ...
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Matematico (Nancy 1854 - Parigi 1912), tra i più grandi dell'età a cavallo tra i secc. 19º e 20º; cugino di Raymond. Fu tra i più grandi matematici francesi del sec. XIX. L'attività scientifica veramente [...] , ecc.). Nella «topologia delcontinuo», a P. si deve, per es., una prima rigorosa definizione del concetto di dimensione. 3) queste sue vedute di fondo, il ruolo preminente delle ipotesi (tentandone una classificazione in relazione al loro grado ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] incongruenze derivanti dalla presenza dei doppî legami, K. avanzò l'ipotesi che la molecola del benzene fosse perfettamente simmetrica anche dal punto di vista dei legami, a causa delcontinuo spostamento dei doppî legami da una coppia di atomi a un ...
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Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] dopo Fermi formulò la sua teoria del decadimento β basata sull'ipotesidel neutrino. Nei periodi trascorsi a Princeton si occupò di teoria dei mesoni. Al suo ritorno a Zurigo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, continuò a occuparsi di teoria ...
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Matematico (Varsavia 1882 - ivi 1969), prof. nell'univ. di Leopoli, poi di Varsavia; fondò la rivista Fundamenta mathematicae. Può essere considerato il principale esponente della scuola matematica polacca, [...] funzioni di variabile reale e della topologia generale. Nel 1947 S. pubblicò la prima dimostrazione del fatto che l'ipotesi generalizzata delcontinuo implica l'assioma della scelta. Importanti anche i suoi contributi alla critica dei fondamenti e ...
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Matematico e logico matematico statunitense (Long Branch, New Jersey, 1934 - Stanford 2007), professore di matematica a Stanford dal 1964. Il suo più importante risultato (teorema di C., 1963) è la dimostrazione [...] della teoria degli insiemi dall'ipotesi cantoriana delcontinuo ("non esistono cardinalità intermedie tra quella del numerabile e quella delcontinuo"); questa dimostrazione è stata realizzata col "metodo del forcing" ideato dallo stesso Cohen ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...