FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad essere colpiti quando si conclude con il ricordo del terremoto del 1169, nulla osterebbe ad una simile ipotesi. La sua cultura potrebbe ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] - Clarke - Nordio, pp. 39 s.). È ipotesi di Campana che già nel 1447 avesse commissionato al giovanissimo 1752, I, p. 31; T. Verani, Notizie del p.m. Giovacchino Castiglioni milanese…, in Continuazionedel Nuovo Giorn. de' letterati d'Italia, XLIII ( ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] ad Avignone. E in Francia, con molta probabilità, rimase di continuo fino al 1401, quando ritornò in Italia. Si potrebbe, allora, prospettare l'ipotesi che la testimonianza del C. sul suo soggiorno avignonese debba interpretarsi nel senso che nel ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] corso del suo pontificato. Le fonti di cui disponiamo sono troppo scarse per permettere di andare al di là di ipotesi e di critica e di sovversione.
Nell'estate del 1119 C. II continuò il suo itinerario francese: attraverso Périgueux, Angoulême ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] principe di sangue tra i sodali, per quel ruolo, ipotesi poi non perseguita avendo Pallavicino allora già abbracciato lo stato e continuò questo insegnamento fino al 1652, quando divenne, per un biennio, prefetto agli studi.
Documenti del suo ruolo ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] sarebbe scaduta nel 1908, i D. presero in esame l'ipotesi di ingrandire il vecchio stabilimento di Sampierdarena e, nel 1899, a differenza delle altre aziende del gruppo, aveva conosciuto dalla fine della guerra un continuo declino a causa della ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] ipotesi sugli errori di strategia che il C. dovette compiere su un terreno così delicato. Tuttavia egli continuò di Firenze conserva nei Cart. Magl. VIII 1156, 1158, 1110 tre lettere del.C., di cui due al Magliabechi e la terza a ignoto; infine la ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] barocchetto florealistico, per la grande perizia di mestiere del F., per la perfetta definizione dei particolari e per l'accuratezza della esecuzione, mettendo in evidenza un'ipotesi di continuità fra una certa tradizione artigianale locale e il ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] ipotizzò che Battista fosse nato nel corso del 1438 (Guarini, 1915-19, III, pp. 359, 490), ma l'ipotesi non convince. Quello che è certo a non studiare solo per se stessi e a esporre continuamente come esercizio le nozioni già apprese, a leggere più ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] G., in una lettera del 12 gen. 1555 (m.f. 1554) ai familiari, non escludeva l'ipotesi che l'attentato fosse G. lavorava, i Comentarii, erano stati progettati anche come ideale continuazione dell'opera dello zio. Quando uscirono i primi sedici libri ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....