ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] consta, dissensi di rilievo, e l'E. continuò ad apparire nella vita cittadina in una posizione di preghiere di perdono. La presa di posizione del duca non mutò col tempo: alcuni mesi storici hanno addirittura avanzato l'ipotesi che all'origine della ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] un'ipotesi che pare trovare vari elementi di conferma nella sua attività successiva. Il rango particolare del G. viene del resto fra Genova e il G. non conobbe interruzioni e questi continuò a scaricare il frutto delle sue razzie a La Spezia e ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] presso il monastero francescano del Monte della Verna, non lontano da Bibbiena. Questa ipotesi è avvalorata dall'attaccamento l'adesione al papa di Roma non favorirono il F., che continuò a portare il titolo di vescovo di Pesaro. Giunto di nuovo ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] delle operazioni militari i Dieci di balia. Dato il continuo stato di guerra e di pericolo che caratterizzò l'ultima dei Dieci di balia fu preponderante nelle decisioni del governo fiorentino.
L'ipotesi secondo cui il G. dovette l'assunzione presso ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] Bibl. Angelica, mss. 276 e 277).Il Baddeley ha avanzato l'ipotesi di una sua parentela con Mariella Della Porta di Sorrento, nutrice di D. continuò a ricoprire la carica di maestro razionale anche quando nel maggio 1344 il governo del Regno fu ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] conestabile di una delle porte della città o, secondo un'altra ipotesi, forse più plausibile, di uno dei fratelli di questo, Stefano. imperiale. Negli anni successivi continuò a far parte della ristretta cerchia del principe e fu proprio costui ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] dell'A. continuò a radicalizzarsi nell'ottica eminentemente colonialista ed africanista, secondo linee largamente condivise dagli esponenti del nostro nazionalismo (F. Orestano, F. Coppola, R. Cantalupo): l'ipotesi euroafricana era naufragata ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] ipotesi è la data del 27 maggio 1496, giorno nel quale il F. fu presentato per l'estrazione della Balla d'oro che ricoprire nel 1527. Nel corso di questi stessi anni continuò a candidarsi per le magistrature giudiziarie delle Quarantie, rifiutando ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] una punizione mite, considerata la gravità del reato, cosa che avalla l’ipotesi della sua estraneità: perse l’eleggibilità nel sud della Francia, e nel 1497 vescovo di Arezzo, ma continuò a trascorrere lunghi periodi a Roma. Intanto, al cambio di ...
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LEONI, Roberto (Ruberto Lioni)
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze il 6 dic. 1418 da Francesco di Biagio e da Niccolosa di Silvestro Nardi, nel quartiere di S. Croce, "gonfalone" Ruote, "popolo" di S. [...] peso politico, fu probabilmente lui a rivestire, secondo la persuasiva ipotesi di Mallett (commento a Lorenzo de' Medici, Lettere, V, la convergenza dei suoi orientamenti con quelli del Magnifico, il L. continuò a essere presente fra gli Otto di ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...