COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] la tesi del Pascal e le varie ipotesi sull'origine politico del C., il "belochiano", più assai che desanctisiano, e antisemita Luigi Pareti, s'era iniziato in Firenze l'insegnamento "scientifico" della storia antica.
Malato e muto, il C. continuò ...
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GOSELLINI (Goselini), Giuliano
Massimo Carlo Giannini
Le uniche informazioni di cui disponiamo circa la nascita, i primi anni di vita e l'educazione del G. sono quelle fornite dall'amico e poeta Francesco [...] figura del Gonzaga - non consente di inquadrare con chiarezza il ruolo del G., ma solo di avanzare ipotesi sulla anche il rapporto di patronato nei confronti del G., che, da parte sua, continuò fino alla morte a intrattenere una fitta corrispondenza ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] si tratta, tuttavia, di una ipotesi.
Fino al 1230 l'attività del F., stando ai documenti genovesi, quanto ne sappiamo, l'ultimo incarico ufficiale da lui ricoperto. Continuò tuttavia ad agire attivamente nella vita economica genovese, come dimostra ...
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BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] subtiliora et prolixiora opuscla"; alcuni studiosi hanno avanzato l'ipotesi che il copista si sia lasciato trarre in inganno vera vocazione fu quella del soldato: "stipendiarius sum equidem ab adulescente, ex re militari continuo victum quiritans, nec ...
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FERRARI, Pompeo
Gino Benzoni
Nacque, attorno al 1570, a Piacenza, in nobile famiglia, se si prende alla lettera il suo futuro autopresentarsi quale "gentil'huomo piacentino".
Tuttavia, solo più tardi [...] di Milano P. Enriquez de Agevedo, conte di Fuentes, espressi e con continue provocazioni e con l'erezione del forte in Valtellina - la guerra non era ipotesi remota, ma minaccia incombente, specie per Bergamo, così prossima al Milanese spagnolo ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] de Lanza". La storiografia è divisa sulla paternità del L., ma l'ipotesi più accreditata è che fosse figlio di Federico, con il califfo Abou-Hafs e ridiscutere la questione del tributo, continuando a orientare la politica estera della Corona d' ...
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DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] continue e insopportabili ingerenze. Nella fattispecie Caterina Comer e il padre si dolsero più volte del comportamento del nome. Nel 1480 fu eletto provveditore al Sal.
Arduo avanzare ipotesi nel tentativo di spiegare i motivi di tale elezione, che ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] italiano.
Per meglio sostenere l'ipotesi dell'annessione, il G. continuò a impegnarsi in una frenetica aneddotico, in Rivista dalmatica, XII (1930), 1, pp. 3-27; Id., L'opera politica del sen. R. G., ibid., XVI (1935), 4, pp. 41-55; Id., Il sen. ...
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CANE, Ruggero
D. M. Bueno de Mesquita
Le notizie pervenuteci sulla sua carriera abbracciano il periodo che va dal 1371 al 1394 e nulla si sa sulla sua vita precedente. Figlio di Odoazio Cane di Casale [...] : nel giugno 1376 il C. continuava a fungere da intermediario tra Giovanni Si tratta di unsi mera ipotesi che però potrebbe spiegare la , II, Bra 1894, pp. 80-83, 165, 235; Id., L'età del Conte Verde in Piemonte, in Misc.di stor. ital., s. 3, II ( ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] che si tentasse di riformarne gli ordinamenti, ipotesi quest'ultima del tutto impossibile perché la Chiesa non poteva a membro della Consulta di Stato, istituita l'11 maggio, e continuò a fornire al Ricasoli consigli ponderati e prudenti.
Quando il V ...
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acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...
v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con una fune nel pozzo; la bara fu calata...