Nulla si sa delle origini, dell’infanzia o dell’educazione di Vanneschi. Si ritiene che sia nato a Firenze tra la fine del XVII e i primi del XVIII secolo, e che fosse un uomo piuttosto istruito. È a Firenze [...] » (ibid., pp. 140-141). Possiamo solo fare delle ipotesi sulle idee politiche di Vanneschi, ma potrebbero essere state giacobite, adattamento del Fetonte di Philippe Quinault. Non vi è nulla di insolito in tutto questo: molti librettisti usavano gli ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sul Cagnolati; ma può anche darsi che non ci fosse nulla di vero in tutta la denunzia, e che in particolare XL (1937), pp. 3-51. Più recentemente A. Mancini, Nuovi dubbi ed ipotesi sulla epistola a Can Grande, in Rendic. d. classe di scienze morali e ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] 1790 la Vita (né sembra di dover accettare l'ipotesi che questa non sia la redazione prima, mentre essa , in Giorn. stor. d. letter. ital., CXIII (1939), pp. 1-79; S. A. Nulli, L’A. tra i classici e i romantici, in Riv. d’italia, XX, 2 (1917), ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] del tutto chiara, resta agli studiosi il compito di dar corpo alle ipotesi - pur antiche e verosimili - d'una pluralità di stesure dei che le edizioni a stampa hanno contribuito a perpetuare, nulla ha tolto alla figura di questo giurista, che anzi ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] terra e in cielo. Forse il C. reca al complotto nulla più che l'apporto del suo fascino di uomo dotto e consultori del Sant'Uffizio in Roma qualificano formalmente eretica l'ipotesi eliocentrica copernicana e due giorni dopo il card. Bellarmino intima ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] commozione se fanno fede le pagine del Notturno. L'ipotesi che l'uno e l'altra siano stati presenze decisive possibilità politica che quella di distruggere. Tutto ciò che adesso esiste è nulla; è marciume; la morte che si oppone alla vita. Bisogna ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] I, vv. 32-40, p. 359).
Un certo fondamento ha l'ipotesi che B., dopo la morte del padre, si fosse stabilito non lungi dalla In ogni modo, questa prima spedizione si concluse con un nulla di fatto, anche perché mancò il vantaggio delle sorpresa ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] (Flores d'Arcais, 1984; 1995), sfortunatamente nulla rimane degli affreschi eseguiti dal maestro in quella storica, Assisi 1982, pp. 185-236; M. Bietti Favi, Gaddo Gaddi: un'ipotesi, in Arte cristiana, LXXI (1983), pp. 49-52; D. Blume, Wandmalerei ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] non avrebbe tuttavia mantenuto per molto tempo. Secondo una ipotesi sostenuta negli ultimi anni dal Bark, B. sarebbe " in significati; poco è detto della divisione di "totum", quasi nulla (se pure il De Divisione ci è giunto completo) della divisione ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ai Biondi stabiliti a Castrocaro urta l'evidenza, nulla esclude che il ramo collaterale di Gaspare abbia parallelamente illustrazioni di mss. tolemaici di Piero del Massaio (1452). L'ipotesi che fosse stata una carta adoperata da B. è senza dubbio ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...