DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] Partito popolare. Nessuna simpatia mostrò invece per le ipotesi di collaborazione con i socialisti e per i tentativi (caso Buonaiuti, accuse rivoltegli da Omodeo di considerare irriti e nulli i decreti e le disposizioni da lui presi o promossi, ecc ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] due capitanati di Reggio lo designano invece Antonio da Pistoia.
Nulla si sa della sua giovinezza, né di eventuali suoi studi: giunto fino a noi, son. 238); non solo confermava l'ipotesi del Ferrari di un ordinamento delle rime per argomenti e l' ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] le sorti d'Arborea dal 1347 al 1376.
Non sappiamo nulla dell'infanzia e della prima giovinezza di E., né tanto anche se affermò che "forse è anteriore". L'Era nel 1939 avanzò l'ipotesi del 1386, per poi ripiegare, nel 1960, su un periodo di tempo ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] teatro Metropolitan (3 dicembre) non portò a nulla, a dispetto del rapporto entusiastico («Exceptional spettrografiche dell’evoluzione e involuzione vocale di M. C. alla luce di una ipotesi fisiopatologica, ibid., VII, Torino 2011, pp. 33-51; M. C. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di quale fosse l’evoluzione della società capitalistiche, che nulla più concedeva alle polemiche ‘anti-neocapitalistiche’.
L’Italia dell’arco costituzionale, compresi i comunisti. Fu l’ipotesi dell’alternativa di sinistra che, a cominciare da ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] C. pensasse a sbarazzarsi di quei signori. La seconda ipotesi appare, però, poco probabile, perché egli rimase sino Pergola. Un altro fratello, Marcollo, compare in un documento del 1412, ma null'altro si sa di lui. Il C. aveva due nipoti che furono ...
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COSTANZA d'Altavilla, imperatrice e regina di Sicilia
Theo Kölzer
Figlia di re Ruggero II di Sicilia e della terza moglie Beatrice di Rethel (la quale discendeva da una famiglia comitale lorenese e [...] . sia stata liberata contro la sua volontà, ma è una pura ipotesi che non trova supporto nelle fonti. Una volta liberata C. si . All'inizio di febbraio il nuovo papa aveva dichiarato nulla l'elezione del vescovo di Santa Severina e proibito all ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] per un anno, e il 7 luglio 1317 per dieci anni.
L'ipotesi che la rivolta di Pisa contro Uguccione sia stata promossa dallo stesso C., come lo definì Marin Sanuto il Vecchio, era venuto dal nulla, ma il suo stesso dominio era stato creato partendo da ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] C. e A. Boito. Pur non condividendo il F. pressoché nulla delle aspirazioni e delle tensioni di questo ambiente, coltivò numerose amicizie, clericale che rifiutava pregiudizialmente ogni ipotesi evoluzionista ed il materialismo darwinista che ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] amichevoli di collaborazione con il Bacchini. Pur non essendo provata l'ipotesi di una sua permanenza a Pisa, è certo però che il Roma). Ma a parte la mancanza di testimonianze precise (nulla si trova nei carteggi del B.), un'attenta lettura delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...