GRADENIGO, Marco
Michela Dal Borgo
È ignoto il luogo di nascita, la data potrebbe essere posta nell'ultimo decennio del sec. XIII. Infatti, già a partire dal 1341 il Quaternus Consiliorum, anche per [...] fratelli e sorelle, ma il dato non trova più sicure conferme. Null'altro si conosce della sua famiglia; non si sa con certezza di fonti documentarie anteriori al 1340 penalizza qualsiasi ipotesi al riguardo. Nel Consilium rogatorum il G. ritornò ...
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DIEDO, Alvise
Franco Rossi
Figlio di Marco, del ramo da Ss. Apostoli della antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di una nobildonna veneziana intorno alla quale dalle fonti nulla è [...] stesso D. nel proprio testamento, Alvise e Marietta.
Null'altro si conosce della giovinezza, degli studi, degli interessi interdipendenti e suggerire, conseguentemente, una ridda di ipotesi destinate fatalmente a smentirsi vicendevolmente.
Fonti e ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] questo documento che il Della Torre costruiva l'ipotesi della grave rovina finanziaria di B., a suffragare casa"). E gli sono stati attribuiti i tratti dell'"uomo plebeio di nulla fama e di meno censo", Tritolemo, nell'episodio di Ibrida, dell' ...
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GUARCO, Nicolò
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, da Montanaro verso il 1325; è ignoto il nome della madre.
L'origine della famiglia Guarco (detta talora Goarco o Gualco) è oscura, nonostante [...] allume e altre mercanzie a Caffa, Tana e in altri porti del Mar Nero.
Nulla si sa dei primi anni del G.; il suo nome compare, per la un suo progressivo allontanamento dall'Adorno. Tale ipotesi sembrerebbe trovare conferma dal fatto che lo ritroviamo ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] buona parte si è basata la ricostruzione della vicenda: l'ipotesi non è del tutto convincente (l'elenco non deve necessariamente Gonzaga sino al 1375); Elisabetta, in quanto sposata, non ebbe nulla più di quanto era stato versato per la sua dote. A ...
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FOSCARINI, Marcantonio
Roberto Zago
Figlio di Almorò (Ermolao) del ramo di S. Polo, e di Contarina Contarini, del ramo di S. Sofia, nacque, probabilmente a Padova, attorno al 1478. A suffragare tale [...] ipotesi è la data del 27 maggio 1496, giorno nel quale il F. fu presentato per l'estrazione della Balla d'oro che con alcuni uomini al seguito e rimasto impegnato fino al 1513.
Nulla sappiamo invece delle attività del F. negli anni compresi tra il ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] appare più in nessun documento. È stata avanzata l'ipotesi che egli già nel 1274 fosse stato nominato dall'assemblea del Comune, incarcerando il fratello Tagino e suo figlio Filippo. Nulla sappiamo della sorte toccata al B., ma il silenzio delle ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] (1458), in una posizione che, pur marginale, lascia spazio a ipotesi di un suo duplice ruolo, o doppiogioco, tra la corte sforzesca e trattative di pace in corso tra Francia e Castiglia.
Nulla vi poteva essere di più impegnativo. La reattività di ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] si difendeva rivendicando a sé il merito di non aver detto nulla agli inquirenti su una cospirazione che a ridosso dei moti del con cui, discutendosi di libertà d'insegnamento, respinse ogni ipotesi di mediazione con la Chiesa e difese il diritto di ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , ma senza dubbio agiata. Allo stato attuale delle ricerche, nulla si conosce della sua giovinezza e dei suoi studi, ma è prevedibile azione repressiva del re di Napoli. Queste ipotesi sono confermate dalle parole dell'oratore fiorentino presso la ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...