BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] politico-istituzionale. La tesi di Amendola non vedeva nulla di particolarmente nuovo in questa operazione, piuttosto la luglio 1970).
È stato notato polemicamente che "l'infantile ipotesi che i tempi della riforma del consumo possano essere quelli ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] CM, I, 79), dell’aprile 1522, in cui riproponeva alcune ipotesi del Discursus. Ma poco dopo il dibattito si concluse bruscamente con la Bologna, Forlì, 3 febbraio ‑ 13 apr. 1527), ma nulla poté contro le indecisioni e le riserve mentali degli alleati ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] con i federati lombardi (vide due volte il Pecchio) nell'ipotesi di una guerra contro l'Austria, in qualche modo avvalorata all'una ed all'altra pocopiù che se non si fosse fatto nulla e tutte le riforme fatte da lui ebbero ed han bisogno d' ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] lunghe insistenze, riuscì a convincere il papa. L'ipotesi più probabile per spiegare un simile intervento, che e che in particolare gli omicidi furono circa quaranta l'anno.
Praticamente nulla v'è da dire sull'attività artistica a Roma sotto C. XIII: ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] è parlato prima, su "Brasil", faceva forse allusione a questa scoperta (l'ipotesi è di D. Ramos, 1972). J. Manzano ne è sicuro e pensa all'alba, in unmomento in cui la deviazione è quasi nulla.
Alla fine di tre settimane nessuna riva era in vista ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] È vero che non l'approvai [il moto del Matese], è falso che nulla abbia fatto perché riuscisse. Non l'approvai perché il momento mi parve male scelto lombardo e di Malon, è stata avanzata l'ipotesi che alla svolta del C. abbia contribuito anche ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] il Governo è puramente e semplicemente incompetente. Non ha nulla da fare, nulla da vedere: lascia libertà assoluta ai cittadini di partito politico. Sturzo, decisamente antifascista, si oppose all'ipotesi, fatta alla vigilia della marcia su Roma, di ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] suo nome riconduce piuttosto ad un'origine napoletana, ipotesi confermata anche dalla data di nascita di Ferdinando. Quella sua diplomazia matrimoniale ebbe meno successo: caddero nel nulla gli ostinati e dispendiosi sforzi di fare sposare Federico ...
Leggi Tutto
EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] del duca, che l'esercitava a nome del vescovo, a nulla valsero i tentativi militari di Carlo II. Ginevra si legò con Segre-P. Egidi, E. F., I, p. 72). Caduta questa ipotesi, anche per la nomina al comando generale, Carlo V, pur sollecitato dalla ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] già adottati da Niccolò II e che non avevano nulla di drastico o di teoricamente assoluto (invalidità dei , che peraltro si limita a parlare di "parti occidentali", e l'ipotesi è stata discussa anche da A. García y García (Reforma gregoriana, cit ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...